Bagheria ieri è scesa in campo per gridare No alla violenza sulle donne, ricordando l’ultimo omicidio ai danni della giovane Giulia. Lo ha fatto in molti modi e in tanti luoghi. E in molti hanno aderito alle varie iniziative.
Al teatro di villa Butera un’intensa manifestazione organizzata da un cartello di associazioni si è interrogata su cosa fare. La manifestazione era intitolata “Donna… Laura“. All’evento, molto articolato e partecipato, si sono alternati un sostituto procurato della Repubblica, avvocati, giornalisti, psicologi e insegnanti. Particolarmente intenso il momento in cui ha preso la parola una signora vittima di violenza per diciotto anni.
Sempre nel pomeriggio lungo il corso Umberto ha avuto luogo una marcia organizzata dalla consulta giovanile. In centinaia si sono dati appuntamento per gridare il loro disprezzo contro ogni forma di violenza, fisica e psicologica, contro le donne. Il corteo si è concluso davanti al municipio in corso Umberto.
A villa Aragona Cutò si è svolto un altro interessante evento “Donne e Regine di Sicilia – Riflessioni sulle Donne violate”.
