Il presidente del Consiglio comunale, Claudia Clemente, ha diffuso un comunicato stampa dopo quanto accaduto ieri a proposito delle riprese televisive della seduta consiliare. “Mi spiace aver appreso, solo ad inizio di consiglio, che era presente un’emittente tv, retribuita da alcuni consiglieri di minoranza, che non hanno ritenuto di informare la presidenza” inizia così la dichiarazione della presidente del Consiglio Clemente all’indomani della seduta consiliare ripresa da due diverse emittenti televisive: Canale 8 di Ficarazzi che aveva risposto all’avviso pubblico diramato dalla stessa presidenza e TeleOne di Bagheria che invece non ha inviato. “Mi sono trovata a dover decidere quale fosse la scelta più corretta, se fare riprendere comunque l’emittente che aveva ritenuto di non informare la presidenza, o se vietare le riprese. Ho preferito dare ampio spazio alle riprese. Dal momento che la TV, come mi è stato detto solo in aula, è stata spontaneamente retribuita da alcuni consiglieri di minoranza, chiedo che tale messa in onda sia priva di interruzioni – continua la presidente che aggiunge- non mi è parso corretto nei confronti dell’altra emittente che testava il ritorno d’utilità di tale servizio e che aveva seguito la corretta procedura di candidatura”. “Ho avuto modo di apprendere solo dall’operatore da me interpellato che Teleone avrebbe ripreso tutta la seduta -dice Clemente- ho chiesto spiegazioni al suo editore, Enzo Speciale che mi ha riferito che per quella ripresa era stato chiamato da consiglieri di minoranza e da loro retribuito. Mi risulta difficile credere che Teleone non fosse al corrente dell’avviso di ricerca per le riprese della seduta di ieri a titolo gratuito: l’avviso non è stato pubblicato solo sul sito web ma è stato inviato un comunicato a tutti gli organi di stampa, inclusa TeleOne”. La presidenza del Consiglio comunale nei giorni scorsi ha emanato un avviso pubblico per la ricerca di emittenti tv che volessero eseguire le riprese televisive del consiglio comunale del 24 luglio, a titolo gratuito, per testare la convenienza ad eseguirle gratuitamente anche in futuro, retribuendosi con inserzioni pubblicitarie e valutando eventuale audience. A tale appello aveva risposto solo l’emittente televisiva Canale 8 Ficarazzi. “La trasparenza dei lavori d’aula è attualmente garantita dal servizio streaming offerto dal Comune -conclude Claudia Clemente- che, pur non di alta qualità e realizzato in house in un’ottica di risparmio, offre comunque un prodotto video sia in tempo reale, sul canale gratuito U-Stream del Comune, che poi in registrata. E’ intenzione di questa presidenza migliorare tale servizio così come deciso dalla mozione consiliare votata ieri favorevolmente. Quanto è accaduto mi ha molto rammaricato poiché non si è rispettata la figura istituzionale della presidenza ma neanche chi si è prestato gratuitamente seguendo tutte le procedure. Ho inviato una nota alla società di Teleone affinché richieda autorizzazione per la messa in onda, mi auguro che almeno a questa nota rispondano dal momento che sono stati autorizzati alle riprese anche senza preventiva informazione”.