di Salvatore Fricano
Il capitano del Bagheria calcio, Vincenzo La Corte (nella foto), chiede scusa per quello che è successo nella partita fra il Bagheria e il Borgata, di mercoledì scorso, finita sul punteggio di 14 a 3 con 8 autoreti dei nerazzurri.
Lo ha fatto nel corso di un’intervista rilasciata ad una troupe della celebre trasmissione “la domenica sportiva” che ieri è stata a Bagheria. Oltre a La Corte è stato intervistato anche l’allenatore Fedele Pagano.
La Corte a nome di tutta la squadra si è scusato nei confronti della cittadinanza, di tutti i tifosi, e della gloriosa maglia che indossa.
Spiegando l’episodio delle autoreti, La Corte ha parlato di “presunti” accordi tra la società della Borgata Terrenove e la Partinicaudace, ovvero le altre due facenti parte del girone del Bagheria, dimostrata dal fatto che in occasione della partita tra le due società, i capoclassifica hanno schierato in campo la formazione juniores per favorire un elevato numero di reti al Partinicaudace, per non avere poi problemi nel successivo scontro in campionato.
In occasione della partita di campionato tra i nerazzurri e la Borgata poi, Il presidente della società marsalese, ed alcuni esponenti illustri della squadra, avrebbero promesso il medesimo trattamento al Bagheria, dichiarando che veniva fatto in quanto a loro non interessava la coppa.
Allo schierarsi della formazione tipo, e dell’atteggiamento aggressivo e troppo competitivo, il capitano avrebbe chiesto spiegazioni, per poi successivamente “perdere la testa”, lui come il resto della squadra e commettere le autoreti.
La Corte ha inoltre dichiarato pubblicamente: “Noi in realtà abbiamo in questo modo voluto scongiurare una combine che avevamo capito esserci in atto, penalizzandoci noi stessi con le autoreti”, e continua “ci auguriamo che la Federazione, nel prendere i provvedimenti giusti verso di noi, non si limiti ad indagare sull’ultima partita, ma anche su tutto il girone, perché certe partite non possono essere considerate ‘normali’”.
Dello stesso avviso del suo capitano l’allenatore nerazzurro Fedele Pagano, anche lui intervistato dai colleghi della Rai, che ha tenuto a sottolineare che “io da educatore non posso approvare comportamenti del genere”, ma i ragazzi, secondo il mister, sentendosi preso in giro sono diventati ingestibili, e in 5 minuti è successo il misfatto.
L’aria che si respira nell’ambiente della società bagherese è di rassegnazione, con il rischio di essere radiati e con la sensazione che questa disputata oggi al comunale, probabilmente potrebbe essere una delle ultime giocate.