Avevano deciso di razziare un box condominiale in via Rosolino Pilo, ma sono stati bloccati e arrestati dagli agenti di polizia del commissariato di Bagheria.In manette sono finiti due terminati: Maurizio Rubino di anni 45 e Giuseppe Napolitano di anni 26.
I poliziotti hanno arrestato i due e recuperato il maltolto restituendolo ai legittimi proprietari.
Intorno alle 2 della scorsa notte, in via Rosolino Pilo, gli agenti hanno notato una vettura ferma al centro della carreggiata, a fari spenti; pensando che il mezzo fosse pronto ad avviare la marcia in senso opposto a quello, unico, della strada.
Dopo poco tempo hanno visto due uomini entrare velocemente nell’abitacolo e la macchina andare via a tutto gas.
I poliziotti hanno quindi intrapreso l’inseguimento del mezzo conclusosi nei pressi della zona della stazione ferroviaria, dove sono riusciti a bloccarlo.
Nell’abitacolo i poliziotti hanno ritrovato, sui sedili posteriori opportunamente abbassati e all’interno del cofano, due motori marini fuoribordo, due trapani, un compressore, una chiave a pappagallo ed altri strumenti ammassati ed affastellati come se fossero stati riposti in gran fretta.
Dopo aver identificato i due individui quali pluripregiudicati, nativi e residenti di Termini Imerese ed averne apprese le pretestuose ed inverosimili giustificazioni, sono risaliti all’ipotetico luogo del furto. E’ così che hanno raggiunto un garage scantinato di via Rosolino Pilo la cui porta di ingresso presentava evidenti segni di effrazione.
Da quel garage è stato accertato come i due malviventi avessero trafugato quanto caricato sul loro mezzo, anche alla luce del riconoscimento della merce effettuato dalla legittima proprietaria, contattata dagli agenti.
I due sono stati tratti in arresto per il reato di furto aggravato, il provvedimento è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria e la merce, e i motori marini, riconsegnata alla proprietaria.
