L’Istituto Comprensivo Tommaso Aiello di Bagheria ha celebrato con entusiasmo, tra filastrocche, canti e balli dei bambini e degli insegnanti, la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Un appuntamento che, come ha sottolineato il dirigente scolastico Nunzio Speciale, si è ormai consolidato nella tradizione dell’istituto.
«Non è la prima volta che celebriamo questa giornata – ha dichiarato il dirigente – ed è un’attività che abbiamo promosso e potenziato negli anni. Grazie alla collaborazione con l’Unicef, oggi rappresentata dalla referente dottoressa Erminia Dantes, siamo riusciti a trasformare questa ricorrenza in una festa gioiosa per l’intera comunità scolastica. La partecipazione dei genitori e il loro impegno nei confronti del nostro istituto dimostrano quanto i valori civici siano un punto cardine per la nostra scuola».
Le celebrazioni hanno coinvolto tutti i plessi dell’istituto, con attività organizzate sia presso il plesso Puglisi sia presso il plesso Bagnera. «L’obiettivo – ha spiegato Speciale – è quello di rafforzare l’attenzione verso i diritti di bambini e adolescenti, e di proseguire su questa strada con iniziative sempre più incisive».
La dottoressa Francesca Erminia Dantes, referente Unicef, ha espresso il proprio apprezzamento per l’impegno dimostrato dalla scuola: «Sono felice di essere stata invitata per il terzo anno consecutivo dal dirigente Speciale. È emozionante vedere scuole e famiglie in sinergia, soprattutto in un momento storico così complesso. Non dobbiamo mai dimenticare che i bambini hanno ancora solo diritti, mentre spetta a noi adulti il dovere di rispettarli e garantirli».
Infine, Dantes ha voluto condividere un messaggio di ringraziamento: «Desidero inviare un affettuoso saluto, a nome mio e dell’Unicef, al dirigente Speciale e a tutta la comunità scolastica per aver dato vita a una giornata tanto significativa. Un sentito ringraziamento anche al nostro Presidente regionale, il professore Vincenzo Lorefice, che continua a supportarci nel rendere la partecipazione delle scuole a queste iniziative sempre più forte».
