Gli alunni della classe 2° E della Scuola Secondaria di 1° grado “Giosuè Carducci” di Bagheria hanno vinto il terzo premio al concorso nazionale indetto dal FAI “Paese che vai, casa che trovi“.
Gli studenti hanno inviato un album illustrato in 14 tavole, elaborate nell’arco di 5 mesi, sotto la guida dei professori Milena Dato e Umberto Scordato.
Il lavoro è stato selezionato tra i 500 inviati dalle classi partecipanti da tutta Italia.
Il prodotto finale raccoglie le indagini storiche, fotografiche e bibliografiche sulla costruzione, sulla tipologia e sulla situazione attuale di uno dei monumenti più noti della nostra città: “Villa Palagonia”.
L’elaborato come richiesto dal Fai è stato realizzato utilizzando varie tecniche grafiche: fotografia, fotomontaggio, graphic novel, disegni e fumetti, tecniche pittoriche, pop-up. L’idea guida è stata quella di utilizzare uno dei mostri in tufo, “Platone”, che da secoli sta a guardia della villa. Platone, il nostro cicerone ha condotto i ragazzi alla scoperta dei segreti della misteriosa e affasciante storia della dimora dei principi di Palagonia e del suo attuale stato di conservazione con aneddoti, curiosità e riflessioni varie.
L’elaborato è stato ritenuto dalla giuria “interessante e vivace contributo alla conoscenza e valorizzazione del grande patrimonio d’arte e natura che fa parte della nostra identità e della nostra storia”.
Il concorso era finalizzato a stimolare i ragazzi delle scuole italiane al rispetto, alla cura e al senso di responsabilità nei confronti di tale patrimonio artistico.
Alla classe sarà inviato il premio offerto da Staedtler Italia SpA e Franco Cosimo Panini Editore insieme all’attestato di partecipazione.