Da domani, il collettivo di promozione cinematografica “Dogma ’18” renderà omaggio all’attore Giulio Brogi, artista con un forte legame con Aspra e Bagheria.A partire da domani, infatti, prende il via la rassegna a lui dedicata con 4 film interpretati dall’attore che risalgono agli anni ’60 e ’70.
Le pellicole saranno proiettate a villa Cattolica, dalle ore 21,00 del 10, 17, 24 e 31 ottobre. Brogi è venuto a mancare il 19 febbraio, l’attore italiano aveva un legame con Aspra e Bagheria.
Negli anni 2000, quando aveva avuto una residenza artistica al Teatro Biondo di Palermo sotto la direzione di Pietro Carriglio, viveva ad Aspra ed era entrato in contatto con molti appassionati di cinema e teatro del posto.
I film in programma sono: “I sovversivi” dei fratelli Taviani, “Il gabbiano” di Marco Bellocchio, “Strategia del ragno” di Bernardo Bertolucci e, San Michele aveva un gallo” sempre dei fratelli Taviani.
Giovedì 17 ottobre è prevista la presenza dell’attrice Pamela Villoresi (interprete con Brogi de “Il gabbiano”.
Giovedì 31 ottobre sarà presentato il corto di Gioacchino Balistreri “De Angelis” tra le ultime interpretazioni di Brogi.
La rassegna si svolgerà all’interno del museo del manifesto cinematografico di villa Cattolica a Bagheria, sede del museo Guttuso che all’occasione delle proiezioni, sarà visitabile fino alle 19:30.
L’iniziativa di “Dogma’18” è prodotta dall’associazione culturale Bocs di Bagheria, con il patrocinio del Comune.
“Siamo particolarmente orgogliosi di proporre questa interessante rassegna cinematografica -dice il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli- un’operazione culturale di spessore che vede protagonista una città e una sede, la sala della cartellonistica cinematografica, dove si respira amore per il cinema”.
“Desidero ringraziare il collettivo di Dogma ’18 per averci proposto questa prestigiosa rassegna -dice l’assessore Daniele Vella- e anche per aver ricordato un attore, Brogi, che ha scelto la nostra città per vivere in un determinato periodo della sua vita, un attore di grande vitalità artistica che ha lavorato sino agli ultimi giorni della sua vita sempre con un legame alla Sicilia, penso ad uno degli episodi di Montalbano. Auspichiamo che la rassegna sia seguita dai cittadini. E’ davvero una bella proposta per i cinefili”.