“E quindi uscimmo a riveder le stelle” (inferno xxxiv), si chiude così l’ultimo verso dell’Inferno, quasi a voler presagire un nuovo percorso di luce e di speranza con la nuova costituzione della “AMB Multiservizi S.p.A.” a capitale pubblico.
Condivido la scelta oculata del “Signor Sindaco”, di nominare persone di sua fiducia, tali da poterLi controllare in ogni momento e situazione; ma addirittura andare a scomodare cotanta preparazione per la gestione di una start-up, mi sembra, oltremodo, fuori misura. Addirittura il Presidente del Cda, vanta due lauree, anche se non attinenti (per nulla o per niente) alla conduzione economica-societaria di una società per azioni; ma d’altronde non occorre affatto meravigliarsi, siamo in perfetta media inglese;
Se il comune non è dotato di bilanci da diversi anni, perché preoccuparsi delle figurine che devono predisporre la programmazione economica di una società?
Forse è arrivato, per Noi cittadini, il vero cambiamento, il momento di vedere le cose con una prospettiva diversa dalle solite logiche del passato; occorre vedere oltre, pensare diversamente, occuparsi d’altro e lasciar fare alle competenze che amministrano per il bene della collettività, anzicchè lamentarsi, di come vengono spesi i soldi pubblici, senza criterio ma con oculatezza, per un futuro migliore dei nostri figli;
I bilanci ? “pezzi ri carta” che fanno parte del passato;
Siamo entrati nel processo di globalizzazione, cerchiamo di essere competitivi, guardiamo ad un futuro stellare, invece, di arenarci e discutere sulle arcaiche e becere realtà di programmazione.
Forse non è ancora chiaro a molti, ma questo Sindaco, ha a cuore le sorti della Sua Bagheria e quanto costituito e creato, è frutto, non soltanto di una propaganda per gli altri comuni che ci osservano con invidia, ma addirittura di un’occasione di crescita del nostro tessuto sociale che si sta realizzando per un migliore futuro lavorativo in Bagheria.
Guardiamo ed andiamo oltre; questa è la giusta strada del futuro per la crescita del dissesto di Bagheria.
Non ha alcuna importanza chi gestisce i soldi pubblici;
Non ha alcuna importanza che sulla costituita società è stato posto un parere negativo dei Revisori;
Non è strettamente necessario che il Cda sia composto da soggetti competenti in materie e discipline giuridico-economiche; anche membri ritenuti attivisti e non competenti sulle discipline economico-societarie, (in particolare di Spa) a capitale pubblico, possono farne parte.
Non formalizziamo. Ci oltremodo se non esiste il bilancio 2017 e non chiediamoCi come sono stati impegnati o dove sono allocati i 25.000,00 euro occorrenti per la costituzione della società (25% del capitale sociale – 100.000,00 – occorrente per la costituzione società);
Non è lecito sapere se è stato creato un danno erariale, tanto non succede nulla;
Non ha importanza sapere quanto costerà il CdA e quanto il Collegio dei Sindaci, che dovrebbe essere a costo zero nella situazione di dissesto;
Non è importante sapere quale illustre professionista e quanto sarà il suo compenso per la gestione contabile della società;
Non soffermiamoci sulla legittimità o meno della costituita società; tanto nulla accade;
Non è lecito chiedere se gli affidamenti diretti di un servizio risulteranno illegittimi senza criteri di efficienza, efficacia e convenienza economica;
Non occorre domandare se risulta esistente una comparazione di interessi pubblici e privati, di adeguata istruttoria o motivazione del modello più efficiente ed economico;
Non è importante sapere se due carrozzoni sono meglio di uno;
Non chiedeteVi se il business Plan redatto risulta già obsoleto in quanto riguardava anni già trascorsi;
Non è legittimo interrogarSi se la neonata società AMB S.p.A., è un servizio indispensabile ai sensi dell’art. 163 c. 2 del TUEL;
Non allarmiamoci se non esiste alcun parere del Ministero al riguardo o della Corte dei Conti sulla legittimità degli atti.
Non è legittimo chiedere al Sindaco, se stiamo parlando di una gestione amministrativa dell’Ente o di una pro domo sua della res publica; potrebbe offenderSi, lasciamolo fare.
Non è lecito chiedere al Sindaco perché quest’Amministrazione, oltre l’incompetenza già dichiarata, non manifesta la tanto pubblicizzata e decantata trasparenza, legalità e legittimità, ma esporta quel vago e misero pensiero logorato e disturbato dal potere “Bagheria c’est moi” !
Al di là di ogni logica previsione politica europeistica, nazionale o regionale che sia, penso sia maturo quel momento di intraprendere, indistintamente come bagherese, quel percorso comune a molti, per potere riprendere le sorti di un ente sempre più alla deriva attraverso quella credibilità tecnico-amministrativa che quest’amministrazione ha delegittimato e riaffidare le sorti di Bagheria ai Bagheresi.