di Pino Grasso
Sono stati approvati i verbali di gara per l’affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di alcune strade del territorio comunale.
L’importo dei lavori a base d’asta ammonta a 72.330,03 euro di cui 2.056,49 euro di oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso e 7.873,14 euro per costo netto manodopera non soggetti a ribasso. Al bando di gara hanno partecipato in totale 14 ditte ed è stata aggiudicata all’impresa edile stradale di Salvatore Trazzera di Piedimonte Etneo che ha offerto un ribasso del 37,53 per cento rispetto all’importo a base d’asta.
“Si tratta di una gara di estrema urgenza – dice l’assessore Fabio Atanasio – che servirà a rifare il manto stradale e l’asfalto. Domani incontrerò la ditta affidataria per fare partire i lavori. Tra questi sarà risistemato il marciapiede prospiciente villa Cutò, martirizzato negli anni per la presenza di enormi cumuli di spazzatura”. Questo intervento segue uno precedente volto a riparare le buche delle strade e delle zone sorte abusivamente dove mancano i servizi primari le cui strade saranno asfaltate “ex novo”. Tra queste “Contrada Marino” sarà una di queste e i cittadini potranno avere finalmente strade percorribili. Anche la strada di contrada Parisi, nella cittadella dello studio dove sono stati segnalati gravi problemi di viabilità. “La risoluzione del problema delle buche è stata, tra i primi impegni assunti dall’amministrazione comunale – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Fabio Atanasio – il servizio di logistica è intervenuto in emergenza mappando e fotografando tutte le zone dove ci sono le buche e attivando soluzioni tampone che con queste risorse e gare potranno diventare soluzioni durature a servizio della sicurezza della viabilità. Ma non ci fermeremo perché faranno seguito altri interventi per mettere in atto un piano di manutenzione stradale da realizzare annualmente”.
Le strade che necessitano degli interventi più urgenti e che creano notevoli disagi sia agli automobilisti, sia ai pedoni sono quelli di via Buttitta, la bretella che collega lo svincolo autostradale al centro storico dove ci sono anche tratti transennati, via Angiò, via Luca Giordano, via Quattrociocchi ed anche nella frazione marinara di Aspra le strade sono ridotte a vere e proprie gruviere. Anche le strade nuove come il corso Umberto e via Palagonia, realizzate con delicati basolati con il transito delle automobili risultano in parte danneggiate. “Si sta predisponendo di impinguare il nuovo bilancio per la sistemazione di tutte le strade – sottolinea l’assessore Fabio Atanasio il quale annuncia che il settore sta preparando un piano delle manutenzione e che presto provvederà a bandire una gara di importo più cospicuo per potere dar seguito alle manutenzioni che individueremo nell’apposito piano”.
La grande buca, una vera voragine che ha ormai invaso l’intera sede stradale di via Andrea Coffaro, nei pressi dell’arco trionfale della Santissima Trinità, è diventata l’emblema delle condizioni in cui versano la stragrande maggioranza delle strade cittadine ridotte a un colabrodo. E le abbondanti piogge cadute nei giorni scorsi hanno acuito il problema, tanto che le buche sono aumentate vistosamente. Tra queste la grande buca formatasi quest’inverno in via Giuseppe Bagnera, nei pressi del sottopasso della ferrovia e transennata da tre mesi che dovrebbe pure essere riparata come anche le altre strade del territorio comunale. “Non si comprende il perché di tale episodio – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Fabio Atanasio – perché nei giorni precedenti avevamo pulito e tolto 3 – 4 metri cubi di fango. Da una prima verifica, pare che la caditoia sia stata ostruita artificiosamente e dolosamente da una grossa guaina di gomma e ancorata con grosse pietre. Sto aspettando la conferma per sapere come sono andate le cose”.