Un gruppo di cittadini ha raccolto e inviato 750 firme per dire no all’idea di trasformare gli spazi delle scuole in area parcheggio.
“Abbiamo protocollato -dicono Salvatore Ducato, Massimo Mineo, Manuela Pipitone- le firme di tanti genitori e cittadini indignati che hanno detto no alla possibile decisione di utilizzare gli spazi delle scuole primarie “Bagnera” e “Cirincione” come posteggio per le auto, annunciata dall’assessore Tomasello nelle scorse settimane.
Insieme ai tanti genitori e cittadini che hanno voluto sostenere questa causa, se ancora ce ne fosse bisogno, siamo pronti a scendere nuovamente in campo per ribadire quanto sia importante per noi una città a misura di bambini. Una città che tenga conto delle loro esigenze e che anzi, proprio sulla base di queste, sviluppi una politica che si muova in questa direzione. Una politica che certamente quindi non può prevedere finalità diverse per quegli spazi che nascono e debbono per i più piccoli, per il nostro futuro.
Siamo a fianco dei dirigenti scolastici che giustamente preoccupati hanno preso posizione e anche con loro siamo pronti a qualsiasi azione per tutelare i nostri bambini e per ribadire un concetto di per se molto chiaro: le scuole non si toccano.
Le quasi 750 firme raccolte in pochissimo tempo e il tam tam automatico, generatosi immediatamente tra genitori e cittadini, dimostrano quanto siano forti e reali le preoccupazioni di chi, proprio per le numerose difficoltà presenti nel nostro territorio, guarda al futuro di Bagheria con preoccupazione ma nello stesso tempo non perde la voglia di poter contribuire al suo miglioramento, scegliendo di fare la propria parte, anche solo con una firma.
Noi, da cittadini, siamo e saremo al loro fianco affinché questa città migliori e non torni indietro. Perché un’amministrazione che non tutela i bambini e che non guarda alle scuole come centri di aggregazione pomeridiana ma al contrario a degli spazi da utilizzare per risolvere il problema dei parcheggi, è un’amministrazione che sceglie di tornare indietro.
Restano infine molte perplessità sulle nuove dichiarazioni dell’Assessore Tomasello che da un lato afferma che “si devono ascoltare tutte le voci e ponderare le reciproche posizioni”, e dall’altro parla “di un veto all’utilizzo da parte dei vigili del fuoco” relativo all’uso di “una piccola parte delle aree interne alle scuole che già a parcheggio venivano adibite”, affermazione, quest’ultima, che ci fa intendere quindi che le prime operazioni in tal senso siano state già effettuate. Ci auguriamo che l’Amministrazione ritorni sui propri passi e soprattutto che si chiarisca le idee. In ballo ci sono diritti troppo importanti e questa città non può permettersi altri passi falsi.”