Dopo quattro anni torna a sfilare il simulacro di Maria Santissima Addolorata, patrona della borgata marinara bagherese di Aspra.
A dare il via alla giornata di festa è stata, come da tradizione, la consueta “alborata”, dopodiché le
majorettes, accompagnate dai tamburi diretti dal maestro Gaetano la Licata, hanno percorso il lungomare
della borgata, in attesa della discesa al mare della Vergine.
«Come sempre una festa patronale è sicuramente un modo per ricordare le tradizioni di un luogo – dicono gli assessori al Borgo marinaro Andrea Sciortino e allo Spettacolo Giusy Chiello – ma rappresenta anche per gli artigiani, i ristoratori, i commercianti, un attrattore di presenze provenienti anche dai territorio limitrofi che generano un’immediata ricaduta economica sul territori».
Spettatori, infatti, della tradizionale festa asprense, non sono stati solo fedeli e residenti ma anche alcuni
turisti provenienti dall’estero che, dopo aver fatto colazione al chiosco della piazza, hanno atteso per
assistere alla celebrazione Eucaristica, svoltasi nella prima serata sul lungomare.
A chiusura della giornata, una commedia amatoriale realizzata dall’associazione “La terra nelle nostre mani” e volta a sensibilizzare in merito al tema della disabilità infantile.
Le manifestazioni in onore della Beata Vergine Maria SS. Addolorata proseguiranno sino alla domenica del 17 settembre, giornata in cui il simulacro della Vergine verrà riposta presso la nicchia dell’altare maggiore.
foto Giovan Battista Balistreri