Concerto di fine estate al Museo dell’acciuga di Aspra di Michelangelo Balistreri.
Ad esibirsi sul palco Beppe Schillaci, disck jokey e show man, capace di catalizzare l’attenzione del pubblico presente nello spiazzo della struttura.
Schillaci con una voce potente e cristallina ha intonato alcuni fra i brani più famosi della musica italiana, attingendo ad un panorama variegato, spaziando da “Spiagge” di Renato Zero a “Il mio canto libero” di Lucio Battisti. E la musica d’autore è stata l’ingrediente principale della scaletta proposta dall’artista. Ha poi proposto brani celebri come “Se telefonando” di Mina, “Se tu non torni” di Miguel Bosè, ma anche brani contemporanei come “Telefonate interrotte” di Elodie.
Il protagonista della serata ha messo in campo anche buone doti di intrattenitore, riuscendo a coinvolgere il pubblico.
Ha poi proposto brani intensi come le bellissime “Almeno pensami” di Ron e “A mano a mano” di Rino Gaetano.
Il concerto è andato avanti con “Mi fiderò” di Mengoni, per poi tornare a dei classici come “E penso a te” di Battisti e “Maledetta primavera” di Loretta Goggi. Beppe Schillaci ha infine proposto un brano, “Viaggiando” del quale ha scritto il testo, particolarmente accattivante.
Un brano dei Quenn ha dato il via alla seconda parte della serata in cui i presenti si sono sciolti e hanno ballato sullo spiazzo del museo, per salutare l’estate, con un evento donato alla comunità dal museo dell’acciuga.