di Nino Amato
e Giovanni Di Bernardo
Con determina del 30 gennaio (di poche ore fa) a firma della dottoressa Fricano Direttore generale del comune di Bagheria, si dispone che, nonostante la città vada in malora sotto gli occhi di tutti ed in barba alle promesse ed agli impegni assunti, pagheremo al signor Sindaco e alla sua giunta, le indennità di funzione, addirittura con valenza retroattiva.
Avevamo scritto con amarezza e forse con troppa lungimiranza che purtroppo con questa gente al governo la città non avrebbe avuto grandi speranze. E invece c’eravamo sbagliati?.
Apprendiamo solo oggi, infatti, che con deliberazione di G.M. n.86 del 14.12.2012, ad oggi non ancora pubblicata, “chissà perché”, si revoca la deliberazione di G.M. n.76 del 22.10.2012 con la quale venivano azzerati i compensi degli assessori e del sindaco. Dopo i grandi annunci apparsi a caratteri cubitali su tutta la stampa, Lo Meo e la sua giunta si sono riassegnati con valenza retroattiva le indennità.
Il Sindaco aveva dichiarato solennemente proprio nella delibera n. 76, che oggi scopriamo revocata, che “Fino alla ripresa economica –finanziaria dell’ente” non si sarebbero pagate le indennità.
Quindi è di oggi un’ottima notizia per i cittadini Bagheresi?.
Il comune sarebbe uscito dalla crisi grazie alle cure del Sindaco e del neo assessore al Bilancio. Non ce ne eravamo accorti, nottetempo e nell’assoluto segreto si è approvato il bilancio di previsione 2012, il consuntivo 2012 ed il previsionale 2013. Altra notizia rimasta segreta e l’arrivo dell’ingente cifra di circa 40 milioni di Euro (questa era la somma del disavanzo di bilancio), che consentirà il ripristino di tutti i servizi alla città, risolverà il problema delle ore per il personale part-time, permetterà il pagamento dei fornitori, farà rientrare il problema della raccolta dei rifiuti con il personale Coinres, permetterà di rifare il manto stradale di tutta Bagheria.
Come avrete capito purtroppo non c’è nessuna buona notizia e tutto ciò non è assolutamente vero.
La delibera n.86 del 14.12.2012 che è l’unica cosa vera, suona come una vera burla nei confronti della città.
Per quanto ci riguarda la questione della sospensione dei compensi spettanti agli amministratori posta dal Sindaco due mesi fa era del tutto demagogica, ma siamo convinti che, rimangiarsi quanto detto e scritto e soprattutto nell’assoluto segreto è stato un fatto gravissimo ed inaccettabile, vergognoso per la città, che continua ad avere una situazione debitoria ed economica insostenibile
La città va in malora sotto gli occhi di tutti, nell’assoluto segreto ed in barba alle promesse ed agli impegni assunti, il Sindaco e la giunta si sono riassegnati le indennità di funzione e financo con valenza retroattiva.
Come definirli… Fate Vobis.