Nel giorno dell’inaugurazione dell’Expo a Milano, si sono registrati violenti scontri.
E’ stata un’autentica guerriglia durante il corteo degli antagonisti No-Expo.
Negozi, banche, auto in fiamme, vetrine infrante, gente e turisti in fuga terrorizzati, scontri con la polizia, alcuni agenti feriti. E’ sfociata in terrore e devastazioni nel cuore della città la giornata inaugurale di Expo, l’evento universale apertosi a Milano.
Al corteo del No Expo Mayday Parade organizzato nel pomeriggio, hanno preso il sopravvento i Black bloc e le fasce più violente e la manifestazione è ben presto degenerata. La situazione è ancora molto tesa e si temono nuove derive anche in vista del concerto inaugurale di stasera per Expo alla Scala.
Il corteo era partito attorno alle 15 da piazza XXIV Maggio, colorato e rumoroso come altre iniziative organizzate per il primo maggio anche se quest’anno dedicato in particolare a Expo. Percorso previsto la circonvallazione esterna, lungo corso Ticinese, fino a Pagano, in modo da evitare contatti con il centro cittadino e Largo Cairoli, dove si trova l’Expo Gate. All’inizio i manifestanti si sono limitati a scritte sui muri e sulle vetrine e a qualche lancio di oggetti contro la polizia. Ma in corso Magenta è scoppiato il caos. (ansa.it)