I carabinieri hanno eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare, emesse dal gip su richiesta della Procura di Sciacca, nei confronti di altrettanti appartenenti ad un’organizzazione dedita allo sfruttamento sessuale di giovani straniere.
A capo del clan, Giovanni Melluso detto ‘Gianni il bello‘, già sorvegliato speciale di pubblica sicurezza fino al 2011, fra gli accusatori del presentatore televisivo Enzo Tortora, arrestato nel 1983 per reati in materia di stupefacenti e per l’ipotizzata appartenenza alla “Nuova Camorra Organizzata” di Raffaele Cutolo. Accuse che si rivelarono poi, infondate, con la conseguente assoluzione dell’imputato. L’operazione antiprostituzione è stata denominata, simbolicamente, “Portobello”.
I miliari dell’Arma di Sciacca e quelli del reparto operativo di Agrigento hanno eseguito anche delle misure di sequestro per un club privé e per due appartamenti a Menfi (Agrigento) dove l’associazione avrebbe fatto prostituire donne straniere. (gds.it)