Liti, schiamazzi e macchine strombazzanti fino alle 4 di notte a Sant’Elia. In alcuni casi è stato necessario persino l’intervento delle forze dell’ordine.
E il comune ha deciso di correre ai ripari in maniera decisa e concreta.
Il sindaco Salvatore Sanfilippo ha infatti deciso di adottare dei provvedimenti per frenare i disordini che si sono verificati nei giorni scorsi nel piccolo borgo marinaro.
Il primo cittadino ha emanato delle ordinanze sindacali con le quali intende ridurre al minimo i problemi.
“Da tre settimane -sottolinea il sindaco Sanfilippo- Sant’Elia è diventata invivibile. Invidiata da molti, Ma alcuni ragazzi che la frequentano preferiscono al divertimento sano una forma di divertimento insano e incivile. Siamo arrivati ad un punto di non ritorno e dobbiamo fare delle scelte per tutelare la collettività.”
Da oggi sono entrate in vigore i provvedimenti previsti dal sindaco.
Innanzitutto è stata istituita l’isola pedonale nell’intero borgo. In pratica non si potrà accedere nei fine settimana, da venerdì a domenica. Il venerdì il divieto è dalle 18,00 all’1,00. Saranno concessi dei pass ai residenti. Nessuno quindi potrà scendere a Sant’Elia, ma sarà costretto a posteggiare nella parte alta del paese.
Sarà inoltre vietato vendere a Sant’Elia, ma anche a Santa Nicolicchia, luoghi tipici della movida flavese, bibite da asporto, in vetro o lattine, anche per via del fatto che vengono poi abbandonati nel territorio comunale.
“E’ inaccettabile -dice il sindaco- le condizioni nelle quali vengono lasciale le vie, le piazze e i luoghi pubblici in generale”.
Quindi al fine di contrastare comportamenti aggressivi e incivili è vietata la vendita di bevande in vetro o lattina, ma è anche vietata la vendita di alcolici dopo le 00,00 e prima le 6 del sabato, domenica e lunedì.
Tutti gli esercizi pubblici, il venerdì, sabato e domenica, dovranno chiudere,
improrogabilmente, entro l’1,00.