Il Sacred Festival di Cefalù varca i confini italiani e approda a Bordeaux, in Francia, dove domenica 20 ottobre si terrà il concerto inaugurale della quarta edizione. Ad ospitare questo eccezionale evento, che prevede anche una serata di gala con la consegna del Premio Internazionale Costa Normanna, sarà dalle 19 la settecentesca chiesa di Notre Dame di Bordeaux, un gioiello barocco nel cosiddetto “triangolo d’oro” della città francese. Il festival, martedì 22, tornerà poi nella sua sede naturale, il Duomo normanno di Cefalù, patrimonio dell’Unesco.
A dare vita ai due concerti saranno artisti di calibro internazionale. Domenica a Borderaux – città d’arte, ricca di storia e tradizioni, considerata oggi un crocevia internazionale di culture – saranno di scena il maestro Salvatore Caputo con il coro Coro Plyphonie à Eysines; la compositrice e direttrice d’orchestra Maria Luisa Macellaro La Franca; l’Orchestra Sinfonica Unisson di Bordeaux; il direttore e arpista Emmanuel Lahoz; il violinista rumeno Razvan Stoica. La serata prevede musiche di alcuni tra i più grandi compositori, come Bach. Mozart e Chopin. La serata sarà presentata dall’attrice di teatro Vanessa Mateo.
“Tenere il concerto di apertura all’estero servirà a creare un ponte tra la Sicilia e la Francia e una sinergia rivolta soprattutto al turismo culturale e alla musica, collegando su questi temi le città di Bordeaux, Cefalù e Palermo, ricche di storia e di tradizioni”, ha spiegato Giuseppe Di Franco, ideatore e direttore artistico della rassegna di musica sacra realizzata con il sostegno della Solunto Foundation e in collaborazione con la Basilica-Cattedrale dell’arcidiocesi di Cefalù e con il patrocinio del Comune normanno. Nel corso della serata saranno anche consegnate le targhe Oro del Premio Internazionale Costa Normanna a personalità francesi e italiane, mentre il Comune di Cefalù donerà un proprio gagliardetto all’assessore alla cultura della città di Bordeaux.
Il Sacred Festival, martedì, tornerà quindi a Cefalù, nel Duomo eletto nel 2015 Patrimonio dell’umanità, dove alle 18,30 inizierà il concerto dell’organista polacco Marek Stefanski, che presenterà un programma musicale colto di autori del XVI secolo. Stefanski è uno degli organisti polacchi più attivi. Nato a Rzeszow nel 1969, ha iniziato lo studio dell’organo con Andrzej Bialko, continuando i sui studi poi con Joachim Grubich presso l’Accademia Musicale di Cracovia, dove si è laureato con lode nel 1994. Nel 1999 ha accettato l’incarico presso l’Accademia della Musica di Cracovia, dove insegna alla Facoltà di Organo. Ha tenuto concerti in Polonia, Germania, Francia, Spagna, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Svezia, Danimarca, Italia, Ucraina, Lituania e Russia.
La serata sarà presentata dalla giornalista Licia Raimondi. Anche in questo caso saranno consegnate le targhe oro del Premio Internazionale Costa Normanna. A consegnare i riconoscimenti ai musicisti Diego Cannizzaro e Marek Stefanski saranno il sindaco Rosario Lapunzina e l’assessore alla cultura Vincenzo Garbo. L’ingresso è libero e gratuito.