In riferimento al consiglio comunale in cui non è stato possibile discutere del bilancio di previsione e dei successivi attacchi dell’opposizione, i gruppi di maggioranza ribadiscono che non è vero che la seduta sia stata illegittima.“Durante i lavori d’aula consiliare -si legge in una nota- sono stati infatti discussi solo i primi tre punti all’ordine del giorno e soltanto 2 di questi sono stati oggetto di votazione (“nomina scrutinatori” e “approvazione verbali della seduta precedente”) e approvazione da parte del consiglio comunale.
Il segretario Comunale, garante della legittimità, ha ritenuto, in via del tutto cautelativa, di suggerire al Presidente la sospensione dei lavori d’aula ed il loro conseguente rinvio. Si tratta di una assunzione di responsabilità e prudenza da parte del Segretario Comunale relativamente all’interpretazione di un rilievo formale e procedurale, posto strumentalmente dal Gruppo 5 Stelle.”
Per la maggioranza dunque sarebbe “ostruzionistica” la posizione dei gruppi di minoranza.
“Pur non avendo prodotto alcun atto di controllo -continuano i consiglieri di maggioranza-, stimolo o proposta per il bene della città, si è invece reso responsabile di aver impedito al consiglio di determinarsi su atti fondamentali per la città (Bilancio di Previsione 2019/2021) e di ritardare quindi l’azione amministrativa del Sindaco e della Giunta. Infine, in relazione al presunto danno patrimoniale, causato alla città dalla sospensione dei lavori d’aula, i consiglieri di maggioranza, con senso di responsabilità, rinunciano a percepire il gettone di presenza personale (34,63 euro lordi) con la certezza che ciò avverrà anche da parte dei colleghi della minoranza.”