Nell’ultimo ventennio, la tecnologia ha fatto dei passi da gigante che, con fatica, era possibile immaginarsi. Raro e quasi inverosimile è ormai trovare una famiglia comune che non sia in possesso di dispositivi elettronici che possano permettere la navigazione su Internet.Non esistendo un limite d’età per l’accesso agli smartphone, ai tablet e ai computer portatili e fissi – essendo ormai questi alla portata di mano (letteralmente) anche degli utenti più piccoli – la sicurezza in rete dovrebbe rappresentare un’enorme priorità.
Difatti, quando ci si accosta alla navigazione web, la prudenza deve essere la prima regola da tenere in considerazione, il primo requisito.
Siti web e piattaforme sono, potenzialmente, molto pericolose. Per esempio, tra quelli più frequentati risiedono i siti di giochi online. Il mercato di questo genere di piattaforme è costantemente in espansione ed è bene fornirsi di accuratezza e giudizio prima di aderirvi e frequentare solamente siti web accertati come l’ormai noto NetBet casinò.
Difatti, un sito di giochi online deve aver ricevuto una concessione dall’Agenzia Autonoma dei Monopoli di Stato ed essere dotata dell’apposito sigillo Gioco responsabile, il quale rivela una collaborazione con l’istituzione italiana che è incaricata di offrire consulenze per le dipendenze patologiche dal gioco d’azzardo.
Altri luoghi, certamente, pericolosi per l’utente che naviga online sono rappresentati dagli e-commerce (siti che consentono la commercializzazione di prodotti online), il cui numero è ormai quasi incalcolabile. Per l’appunto, il rischio maggiore risiede nel momento in cui si inseriscono i propri dati personali per procedere col pagamento o per le iscrizioni alle newsletter del negozio in questione, che spesso promette sconti e iniziative riservate ma che potrebbe rivelarsi una pubblicità ingannevole o una pagina che rimanda a della pubblicità indesiderata.
Altre tipologie di truffe avvengono, poi, quando un utente poco esperto viene reindirizzato, con qualche click di troppo, a delle pagine fittizie, che si celano magari dietro al nome di alcune delle più grandi piattaforme di e-commerce, di siti web destinati al viaggio e così via. Sono noti e numerosi, purtroppo, i casi di persone pienamente sicure di stare fornendo i proprio dati a un’azienda seria e che, però, non si sono resi conto di essere stati reindirizzati verso una pagina esterna. A quel punto, il cliente avrà ben poche possibilità di ricevere indietro il pagamento effettuato.
Diversi raggiri all’utente, inoltre, si verificano nel momento in cui, per esempio, si procede all’acquisto di un prodotto per poi ricevere a casa propria un oggetto totalmente differente. Ciò avviene, solitamente, all’interno di piattaforme poco accertate.
Dunque, al fine di garantire quanta più sicurezza possibile, è innanzitutto consigliabile provvedere al costante aggiornamento del proprio browser in quanto, spesso, alcune violazioni di sicurezza avvengono approfittando dei possibili punti deboli di un browser non aggiornato.
Un’altra dritta è, poi, rappresentata dalla verifica delle prime lettere presenti sull’url di un sito web: è bene che sia presente la sigla “HTTPS”: questa è una maniera efficace per controllare in piena autonomia che la comunicazione con una determinata pagina stia avvenendo entro una connessione sicura.