Si è aperta ieri la mostra “Frida Kahlo – I colori dell’anima” a Palazzo Zingone – Trabia di Palermo (via Lincoln 47, di fronte all’Orto Botanico). La mostra è curata dal gallerista bagherese Ezio Pagano e Alejandra Matiz, figlia del fotografo Leo, le cui fotografie fanno parte della mostra.Il luogo dove è stata allestita la mostra è che una sede storica e prestigiosa e la ospiterà fino al 29 settembre.
La mostra rende omaggio alla celebre pittrice messicana.
La sezione multimediale è stata curata da Maria Rosso.
Nel grande progetto espositivo trovano posto oltre settanta scatti, in parte inediti, di Leo Matiz, fotografo colombiano, che ha realizzato intensi ritratti di Frida intorno agli anni Quaranta.
Presente al vernissage Alejandra Matiz, figlia di Leo e presidente della Fondazione a lui dedicata che ha raccontato il rapporto tra Frida e suo padre.
Ma l’esposizione non è soltanto fotografia, perché il percorso prevede un ampio uso della multimedialità per un coinvolgimento multisensoriale del visitatore: riprodotti alcuni tra i più celebri autoritratti dell’artista in altissima risoluzione nello speciale formato “modlight”, ossia una retroilluminazione omogenea, che consente di apprezzare i dettagli di ogni opera.
Ad impreziosire il percorso espositivo, una speciale collezione di francobolli celebrativi dell’artista, mai esposta prima.
Una sezione è infine dedicata a una collezione di abiti e coffe siciliane della stilista Gisella Scibona, che si è ispirata ad alcuni capolavori di Frida Kahlo.
L’esposizione, prodotta dalla Navigare s.r.l., gode del patrocinio delle Ambasciate del Messico e della Colombia e della Fondazione Leo Matiz.