Rimborsi illegittimi per due consiglieri comunali di Palermo, uno dei quali è attualmente in carica, e per i responsabili di due associazioni e di un’azienda. Per questo, nei loro confronti, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Palermo, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura, hanno dato esecuzione ad un decreto del Gip, col quale vengono sequestrate somme di denaro e beni per un valore di circa 200.000 euro.
I quattro sono accusati a vario titolo di truffa aggravata ai danni dello Stato e falso: in sostanza i due consiglieri sarebbero stati assunti fittiziamente nelle società di parenti solo per ottenere il rimborso degli stipendi dal Comune di Palermo.
In fatti contestati sono relativi al periodo 2012-2017.
Fra i consiglieri comunali coinvolti ci sono Giovanni Geloso e Mimmo Russo, attualmente in consiglio comunale.