L’Arco del Padre Eterno sarà oggetto di lavori di manutenzione ordinaria a cura del Rotary Club di Bagheria. In proposito l’amministrazione comunale ha approvato un protocollo d’intesa che prevede l’esecuzione di lavori sul bene storico e architettonico di notevole pregio della città che costituiva l’ingresso di viale che conduceva alla settecentesca villa Palagonia, meglio conosciuta come la villa dei mostri che necessita di una urgente opera di manutenzione ordinaria. Il Rotary club di Bagheria, presieduto da Antonio Fricano ha proposto all’amministrazione nel quadro dei propri programmi volti alla tutela e valorizzazione del patrimonio storico artistico e ambientale, l’intendimento di provvedere alle opere necessarie per restituire il dovuto splendore all’importante monumento attraverso opere che saranno eseguite da maestranze idonee in qualità di sponsor dell’iniziativa per conto del Rotary. “È noto l’impegno che il Rotary Club Bagheria dedica a servizio della città – dice Fricano – e per la promozione del bene comune. In questo contesto si inserisce l’iniziativa di dedicare una particolare attenzione al famoso “Arco del Padre Eterno” che costituiva l’ingresso al viale di accesso a Villa Palagonia. Attraverso un apposito intervento di manutenzione di concerto con la Soprintendenza vogliamo riqualificare il bene per una migliore fruizione della città eliminando tutte le situazioni di degrado purtroppo esistenti. È questo un ulteriore segnale di servizio alla comunità”. Il Comune ha autorizzato il Rotary club ad eseguire i lavori, previa acquisizione dei nulla osta prescritti in materia di tutela dei Beni Culturali attraverso l’utilizzazione di maestranze fornite dalle ditte che sponsorizzano l’iniziativa. I lavori prevedono la pulitura delle parti di marmo del bene architettonico, la sostituzione dei marmi danneggiati, il trattamento con materiale di protezione dagli agenti atmosferici, la pulitura dei fregi ornamentali, lo scostamento e il ripristino degli intonaci degradati per l’umidità e la ritinteggiatura con gli stessi colori di quelli esistenti, il ripristino e la sostituzione dei mattoni in cotto della panchina, il ripristino a norma dell’impianto di illuminazione dei corpi illuminanti a Led, la potatura e la riduzione dell’albero di ficus a ridosso dell’arco. Le opere di manutenzione saranno eseguite a cura e spese di ditte specializzate in possesso dei requisiti previsti e dalla normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro in conformità alle indicazioni progettuali contenute nell’elaborato redatto dall’architetto Cettina Castelli che curerà la direzione dei lavori. L’amministrazione comunale eserciterà l’alta sorveglianza sui lavori attraverso un proprio funzionario tecnico incaricato. Le spese dell’intervento saranno coperte dal Rotary club mediante la fruizione delle sponsorizzazioni delle ditte esecutrice indicate, mentre viene posta a carico del Comune il ripristino dell’impianto elettrico e di pubblica illuminazione presente nel monumento. Il Comune si impegna a mettere a disposizione delle maestranze un cestello elevatore per le operazioni aeree e allo smaltimento degli scarti di potatura le operazioni di collaudo dei lavori che saranno eseguite a cura del Comune a mezzo di personale tecnico. Al termine dei lavori sarà collocata in una parte visibile del monumento, una targa ricordo dell’intervento.