Dopo sei mesi dalla chiusura del ponte Eleuterio che collega la frazione marinara di Aspra con Ficarazzi, per il rischio crollo, il comitato dei commercianti di Aspra (composto da circa 40 titolari di esercizi commerciali) ha presentato ricorso straordinario contro la Città Metropolitana di Palermo per chiedere l’annullamento della determinazione dirigenziale.La città Metropolitana aveva disposto la chiusura del ponte, lo scorso 29 agosto del 2019, per le cattive condizioni strutturali.
Dopo la chiusura del ponte i commercianti sottolineano di avere avuto consistenti cali di vendite in conseguenza della emissione del provvedimento.
Pe questo motivo si sono rivolti agli avvocati Vittorio Fiasconaro e Mauro Barresi per chiederne l’annullamento.
I commercianti sottolineano che la strada statale 113 supera lo stesso fiume Eleuterio più a monte, percorrendo anche qui un ponte e che il 5 novembre scorso una esondazione ha invaso tale tratto di strada statale.
“Se il fenomeno dovesse ripetersi -dicono- e se anche il ponte a monte dovesse essere in futuro chiuso per ragioni di sicurezza, cesserebbe qualunque collegamento lato mare tra Palermo e Ficarazzi verso Aspra e Bagheria, con conseguenze disastrose per la viabilità locale.”
Il ricorso si fonda su tre motivi. “Il primo -sottolinea l’avvocato Vittorio Fiasconaro- riguarda l’incompetenza del dirigente che ha emesso il provvedimento: trattandosi di tutelare la pubblica incolumità la competenza era del Prefetto. Il secondo motivo si fonda sul fatto che la decisione di chiusura è stata assunta sulla base di una mera ispezione visiva da parte dei tecnici della direzione infrastrutture, e in assenza di una analisi tecnica dello stato del Ponte. Il terzo motivo evidenzia il paradosso per cui l’Ente che decide di chiudere il ponte è lo stesso che era tenuto alla sua manutenzione mancata. Sotto questo profilo, era necessario e corretto che la Città Metropolitana contestualmente all’ordine di chiusura avviasse quantomeno il procedimento volto alla manutenzione straordinaria del ponte.”
Sarà il Presidente della Regione a decidere sul ricorso, dopo aver acquisito il parere del consiglio generale amministrativo.
Intanto lunedì una folta rappresentanza dei commercianti si recherà davanti la Prefettura di Palermo per un sit-in chiedendo di essere ascoltati dal Predetto per fare valere le loro ragioni.