Protestano i residenti di alcune zone al confine fra i comuni di Santa Flavia e Bagheria, per la presenza di numerosi cumuli di spazzatura che vengono spesso dati alle fiamme.Le zone interessate sono in contrada Serradifalco.
“Sembra essere nato un nuovo sistema di smaltimento rifiuti denominato “l’inceneritore di Serradifalco a cielo aperto -a sostenerlo è Stefano Tancredi, consigliere comunale di Santa Flavia- Non è polemica ma un dato di fatto. Questa è la terza volta che si brucia periodicamente. Continuano a buttare sopra quello già bruciato di prima e così via, fino al prossimo incendio fra circa dieci giorni circa, visto la cadenza. Si può chiedere ai Vigili del fuoco conferma.”
I residenti lamentano anche la presenza di grossi cumuli di immondizia nella strada che collega Bagheria con Misilmeri dove c’è un contenzioso fra i due comuni.
Negli scorsi anni è nato un comitato spontaneo denominato SerradifalcoRanteria che ha chiesto maggiore attenzione per le periferie spesso prive di servizi essenziali fra cui anche la manutenzione delle strade.