Un uomo di 28 anni, residente a Bagheria, è stato arrestato per maltrattamenti ripetuti a familiari e conviventi.
Avrebbe anche provocato lesioni personali e minacce, alla presenza di minorenni.
L’arresto è stato effettuato dagli agenti del commissariato di polizia di Bagheria.I poliziotti sono intervenuti dopo la segnalazione di una lite tra coniugi. Giunti in un’abitazione nel centro storico, sono stati accolti da una donna che ha raccontato loro di come nel pomeriggio era scoppiata una lite tra la propria figlia ed il genero e che il litigio era scaturito dalla irrefrenabile gelosia dell’uomo, ed era avvenuto dinanzi ai figli minori della coppia.
La giovane donna di 26 anni, presente nell’appartamento e ancora scossa da quanto accaduto, ha riferito agli agenti che, poche ore prima, si era rinchiusa in bagno per evitare l’ira del marito provocata da futili motivi.
Resosi conto di avere procurato delle ferite l’ha prima condotta al Pronto Soccorso ma le ha detto “non ti rischiare a dire quello che è successo. Non dire la verità. Inventati una scusa”.
Dopo le prime cure, il personale sanitario ha consigliato alla donna di raggiungere un ospedale per sottoporsi ad ulteriori accertamenti diagnostici e specialistici.
Secondo il racconto della donna, tornati a casa per prendere alcuni effetti personali, all’arrivo dei genitori della ragazza, sarebbe nata un’ulteriore lite tra di loro, per cui è stato necessario l’intervento della Polizia.
I familiari della coppia presenti all’interno dell’abitazione hanno riferito ai poliziotti che non era la prima volta che la figlia e il genero litigavano e che per questo si erano già rivolti ai rispettivi legali, da circa sei mesi, per procedere alla separazione.
Successivamente, la giovane donna ha riferito agli agenti di aver subito, nel corso degli ultimi tempi, da parte del marito, violenze, vessazioni e minacce, ma anche ingiurie, molestie telefoniche e lesioni personali.
L’ultimo episodio sarebbe avvenuto proprio pochi giorno orsono, quando l’uomo, sempre in preda ad un’accecante gelosia l’avrebbe strattonata violentemente e afferrandole con forza l’avambraccio le aveva procurato un ematoma, ancora evidente. Gli agenti hanno così deciso di arrestare l’uomo.
La donna è stata invece accompagnata in un ospedale per ulteriori accertamenti.