Oggi presso l’aula consiliare di Bagheria si terrà un consiglio comunale straordinario per conoscere l’intenzione dell’amministrazione comunale riguardante il futuro dei lavoratori precari A.S.U del comune di Bagheria proposto dal gruppo M.I.S. (movimento per l’indipendenza siciliana).
I lavoratori in oggetto, e si parla di 16 persone che dal 2005 sono in forza al Comune di Bagheria, hanno svolto sempre mansioni che hanno permesso di fare funzionare la macchina amministrativa in modo efficiente vista anche la carenza di personale.
Visto che ad oggi mancano 110 unità nell’organico del personale del comune e considerato che i 16 A.S.U hanno il diritto di avere una stabilizzazione all’interno e non essere più figure precarie ed inoltre avere un lavoro stabile che gli spetta di diritto.
Infatti la Legge Regionale n. 5/2014 art. 30 contempla la disciplina dei processi di stabilizzazione del personale precario delle pubbliche amministrazioni, introducendo un regime speciale transitorio per il reclutamento ed istituendo “l’elenco unico regionale” dei soggetti in possesso dei requisiti prescritti, da utilizzarsi per le assunzioni a tempo indeterminato Inoltre il legislatore con le novità introdotte dalla Legge Regionale 8/2017 di cui sopra , rimarca di fatto quanto già espressamente stabilito dall’art. 5 comma 1 della Legge Regionale 24/2000 che, si precisa, demanda l’incombenza di garantire una stabilità occupazionale del personale ASU in utilizzo “in primis” all’ente utilizzatore presso cui risultano essere in servizio.
Con la stessa Legge Regionale vale a dire la 8/2017 il comune con la loro stabilizzazione ne avrebbe un vantaggio economico dato dal fatto che accederebbe ad un finanziamento che coprirebbe il 60% delle mensilità dei lavoratori per 5 anni. Ma nonostante tutto l’amministrazione a tralasciato o addirittura dimenticato i 16 lavoratori precari in forza al comune di Bagheria vale a dire i lavoratori A.S.U., personale che dal 2005 da la possibilità alla macchina amministrativa di essere più efficente.
Ci auguriamo che oggi si trovi una soluzione per garantire i sacrifici, il lavoro svolto e la dignità dei 16 lavoratori A.S.U.
*consigliere comunale M.I.S.