Si sono svolti in un clima di profonda commozione, i funerali di Antony Di Benedetto, lo sfortunato fotografo di 32 anni, morto giovedì sera, al reparto di rianimazione dell’ospedale Civico di Palermo, dopo 4 giorni di agonia.Al rito funebre ha preso parte gran parte degli abitanti del paese di Ficarazzi e tantissimi amici e conoscenti del fotografo che per il suo carattere gioviale conosceva tante persone.
I funerali si sono svolti nella chiesa Sant’Atanasio. Moltissimi sono stati costretti a rimanere fuori per l’impossibilità di entrare dentro la chiesa.
All’uscita della bara tantissimi palloncini sono volati in cielo, mentre nell’aria echeggiava la canzone di Vasco Rossi “Io e te”.
Sulle cause dell’incidente c’è l’ipotesi che il giovane, di ritorno da una giornata di duro lavoro, abbia perso il controllo dell’auto per un malore, forse un infarto.
Di Benedetto è stato soccorso e condotto al reparto di rianimazione dell’ospedale Civico dove è arrivato in coma e dove è morto giovedì scorso intorno alle 21,00.