di Pino Grasso
Una denuncia alla Capitaneria di porto di Palermo, è stata inoltrata dal presidente del Consiglio circoscrizionale di Aspra Andrea Sciortino il quale lamenta la presenza di reflui torbidi nell’area circostante il canalone di scolo che sversano direttamente in mare. La denuncia è stata inviata per conoscenza anche alla Procura di Termini Imerese, al sindaco Patrizio Cinque, all’assessore alle Opere pubbliche, al responsabile della direzione VIII, al responsabile del servizio integrato e all’assessorato regionale Territorio ed Ambiente. “A seguito di un sopralluogo effettuato in data 9 marzo 2018, dal Nucleo di Polizia municipale, presso il canalone di scolo in corso Italia, al fine di verificarne lo stato d’efficienza – dichiara Sciortino – è stato riscontrato nell’area circostante il canalone medesimo la presenza di un odore nauseante, dovuto alla presenza di acque reflue torbide che trascinando rifiuti solidi vari sversavano direttamente in mare e spinte dalle correnti marine si riversavano sul litorale costiero della Frazione di Aspra, provocando un disastro ambientale”.
Non è la prima volta che nella frazione si verificano fatti inquietanti come questo e la popolazione si è sempre lamentata per i notevoli disagi dovuti alle inalazioni olfattive. Intanto con l’approssimarsi della bella stagione e con l’inizio della stagione balneare ormai alle porte, migliaia di persone si riverseranno sulle spiagge del litorale e si rende ulteriormente necessario un intervento urgente e risolutivo sullo stato d’efficienza del canalone di scolo al fine di preservare l’incolumità pubblica e l’ecosistema marino. “La Presidenza del Consiglio circoscrizionale – aggiunge Andrea Sciortino – ha più volte segnalato all’Amministrazione comunale tale problema, rilevando, purtroppo, poca attenzione da parte della stessa. Pertanto, si chiede alla Capitaneria di porto, di risolvere tale problematico, al fine di preservare l’incolumità pubblica e l’ecosistema marino”. Da palazzo Ugdulena assicurano che l’ostruzione è stata tolta e tutto è tornato alla normalità. A segnalazione ricevuta l’amministrazione si è attivata subito – dicono – è accaduto che la settimana scorsa si è bloccato uno sfioratore a seguito dell’abbandono indiscriminato di rifiuti da parte di incivili che hanno gettato tavoloni di legno e ferro nella fognatura. La squadra ha eliminato il problema e la situazione è stata ripristinata”. Nonostante l’intervento però permangono i problemi.