di Pino Grasso
Il Museo dell’acciuga di Aspra al primo posto, tra i 416 musei siciliani su Tripadvisor. Un Museo quello di i via Gabriele d’Annunzio, che racconta la storia dell’acciuga dalla leggenda ai giorni nostri attraverso documenti antichi, attrezzi usati per la pesca e per la salagione. Al secondo posto l’ex stabilimento Florio delle Tonnare di Favignana e Formica (Isola di Favignana) e al terzo il Museo del giocattolo Sciacca (Sciacca). Il prestigioso riconoscimento per l’anno 2018 è stato consegnato ai fratelli e Girolamo e Michelangelo Balistreri che hanno ideato il Museo dell’acciuga di Aspra e a cui è stato assegnato il certificato d’eccellenza per l’anno 2018. “Sembra un sogno ma è proprio vero – afferma Michelangelo Balistreri – abbiamo ottenuto questo prestigioso risultato grazie ad un grande lavoro di squadra”. La prima parte del museo racconta la vita delle antiche aziende siciliane per la lavorazione del pescato attraverso le antiche pietre litografiche e le scatole di latta storiche, gli strumenti per la pesca e per la conservazione del pesce, foto antiche che raccontano la vita dei vecchi pescatori, il Garum e l’uso di questo incredibile liquido nella cucina e nella medicina dell’antica Roma. La riproduzione di un piccolo magazzino utilizzato negli anni 1950 per la lavorazione del pescato ed un angolo dedicato al “Mastru r’ascia”, il falegname che riparava le barche, antiche fotografie, documenti e poesie dedicate al mare e alle acciughe. La seconda parte del museo è dedicata all’arte “Sard’Art” l’arte nelle antiche sardare (barche utilizzate sino a gli anni ’60 per la pesca delle sarde e delle acciughe). Pezzi di barche antiche impreziosite dagli artisti che hanno raccontato il mare con i loro colori. Il mare e la Sicilia, il mare e la tradizione, il maree la fede, il mare e la legalità. All’interno del Museo una mostra malacologica dal titolo: “Le conchiglie e il mare” con oltre 1.200 conchiglie, catalogate ed una mostra di fotografie sul territorio della frazione marinara sul tema: “Aspra immagini di vita nel tempo”. “Siamo orgogliosi di fare fruire al pubblico questi reperti – dice Girolamo Balistreri – che rappresentano la nostra tradizione. Nel museo è possibile ammirare le lampare, i barili di legno dove si conservava il pesce e le pietre che li coprivano”. Il Museo dell’Acciuga di Aspra è visitabile su prenotazione dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 16.30 alle 19. Il sabato dalle ore 10 alle 12.