Lo sforzo di valorizzazione dello sfincione del nostro territorio comincia a produrre risultati tangibili, in termini di apprezzamento e riconoscimento della bontà, della prelibatezza e del favore riscontrato dai consumatori e dagli appassionati del re del cibo di strada.Il 24 e 25 febbraio, infatti, a Palermo il Sanlorenzo Mercato (un mercato coperto che raccoglie in modo rappresentativo le più belle realtà enogastronomiche di tutta la Sicilia;), organizza lo sfincione Festival che ospiterà la sfida delle sfide: si confronteranno in un gustoso duello, all’ultimo assaggio: lo sfincione palermitano (classico con pomodoro, cipolla, acciughe e caciocavallo) l’amatissima e gustosissima versione bagherese (bianco, alto, con ricotta e mollica), con quello di Casteldaccia (una via di mezzo fra i primi due, rosso ma con un grosso strato di tuma) e con un’inedita versione marinara direttamente da Aspra (bianco, cotto a legna e con sarde tritate).
Ospite d’onore sarà nella giornata di sabato lo sfincione di Ficarazzi, che grazie all’impegno di valorizzazione da parte dei panificatori e dell’amministrazione, oggi incontra i favori dei consumatori dell’area metropolitana. La degustazione della versione di Ficarazzi sarà supportata da uno showcooking ad hoc sabato pomeriggio alle 16.30, a cui presenzieranno una delegazione del comune e gli organizzatori della decennale sagra con un apposito ticket di sei euro, si potranno assaggiare le quattro specialità presenti (Bagheria, Aspra, Casteldaccia e Palermo), in un confronto aperto e diretto con il produttore che ne spiegherà origine e caratteristiche, tra aneddoti e curiosità.
Ci sarà una competizione che vedrà un vincitore decretato da una giuria, presieduta da Gaetano Basile, scrittore, giornalista e storico della gastronomia e delle tradizioni siciliane. Da registrare la presenza, nella giuria tecnica, del dirigente regionale del Dipartimento dell’Agricoltura, il bagherese Pietro Miosi, da anni attivo nella tutela e valorizzazione delle pietanze e dei prodotti tipici del territorio. A completare la giuria: la giornalista, scrittrice e appassionata di tradizioni siciliane Federica Virga e il pluripremiato pizzaiolo palermitano Ron Garofalo.
Nelle giornate di sabato e domenica si potrà accedere alle postazioni degli operatori per la degustazione a partire dalle 12.30 e dopo un breve intervallo pomeridiano nel pomeriggio, dalle ore 19 fino alle 22.
Sabato 24 alle ore 12.30 avverrà la presentazione della manifestazione e domenica 25 dalle 18, Gaetano Basile traccerà un excursus storico pieno di curiosità e aneddoti sulla nascita della pietanza più amata dai palermitani e a seguire avverrà la premiazione decretata dal voto della giuria tecnica e dal consenso di quanti, acquistando il ticket degustazione acquisiranno anche la possibilità di votare il proprio sfincione preferito, contribuendo così a determinare il vincitore.
Un invito quindi, non solo a degustare lo sfincione del proprio territorio, ma anche a sostenerlo e votarlo.
L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione “La Piana d’Oro”.