E’ stato un omaggio all’arte e alla cucina siciliana la serata vissuta ieri sera nei locali della casa vinicola Duca di Salaparuta a Casteldaccia.L’azienda ha ospitato nelle nuove sale di rappresentanza, ristrutturate recentemente, le tele della pittrice Caterina Guttuso realizzate sui film del regista bagherese Giuseppe Tornatore.
Ma la manifestazione è stato un lungo viaggio nella tradizione siciliana, fatta di odori, sapori, luoghi ed emozioni.
L’incontro infatti è stato un evento dedicato a tutti gli amanti del grande cinema, dell’arte e dei piaceri del palato.
Gli ospiti hanno prima visitato le suggestive e affascianti cantine della Vini Corvo, casa vinicola nata nel 1824 dalla famiglia Alliata. E’ stato un lungo e appassionato viaggio nella cultura vinicola, a tratti magica, grazie alle oltre 1600 botti che compongono la Vini Corvo, marchio esportato in 40 paesi di tutto il mondo.
Dopo la visita alle cantine gli ospiti hanno assistito al reading dei racconti dei film a cura di Claudia Giammarresi, Adele Musso, Lucia Immordino, e Federico Orlando.
Si è passato alla mostra in Sala Degustazione e partecipato alla proiezione del video a cura di Giuseppe Ferlauto.
Molto suggestive le tele della pittrice che ha colto e intrappolato l’essenza di dieci dei film più significativi del regista premio Oscar per Nuovo Cinema Paradiso, abbinando ad ogni quadro un piatto della tradizione siciliana e, di conseguenza, un vino Duca di Salaparuta, Corvo e Florio.
Gli ospiti hanno avuto modo di gustare piatti tipici siciliani, abbinati ai film, fra cui “tunnina cu sucu”, pasta con broccoli, pane e panelle, biancomangiare, sarde a beccafico, gatò di patate, cannolo siciliano, risotto con le fragole e pasta con le sarde. Il tutto ovviamente innaffiato con il pregiato vino Corvo.