230 anni fa lo scrittore tedesco Wolfgang Goethe arrivò in Sicilia e il 9 aprile del 1787 varcò il cancello di Villa Palagonia.La visita in Italia e a Bagheria è stata rievoca con una suggestiva manifestazione organizzata dall’associazione “Inner Wheel Baharia” svoltasi all’interno della sala degli specchi della settecentesca villa.
Per il Comune erano presenti il sindaco patrizio Cinque e l’assessore alle politiche sociali Maria Puleo.
Gli onori di casa li ha fatti Maria Giovanna Sparacino.
E’ stato puntualizzato che la manifestazione aveva anche una valenza benefica con la raccolta di fondi che finanzieranno alcuni laboratori per diversamente abili con protocollo del Comune.
Nella seconda parte dell’evento ha avuto luogo anche una sfilata della collezione Filly Biz della bagherese Filly Cusenza.
Determinante stata la collaborazione con le scuole l’ITET Sturzo, l’Ips D’Acquisto e il Liceo Artistico Renato Guttuso.
Le pagine del viaggio in Sicilia di Goethe sono state lette da Lollo Franco, uno degli attori palermitani più noti.
Lollo Franco ha letto la parte in cui lo scrittore tedesco sbarca a Palermo.
Sulla visita a Bagheria e a villa Palagonia, invece, si è soffermato l’architetto Rosario Scaduto, autore di alcune pubblicazioni sulla villa.
Scaduto ha parlato dello spessore culturale di Goethe e dell’importanza che la Sicilia ricopriva nei viaggiatori dell’epoca.
Hai poi ricordato l’arrivo nella villa e lo stupore che provò nel vedere la moltitudine di statue e delle numerose “stranezze” che caratterizzavano la villa.
“Vorrei puntualizzare -dice Mari Giovanna Sparacino- la finalità dell’evento. Ossia la creazione di laboratori didattici riabilitativi destinati a ragazzi disabili. Fondamentale è stata la sponsorizzazione della Banca Mediolanum che ne ha sostenuto quasi interamente i costi. Ringrazio tutti coloro che hanno dato un contributo all’evento come la pasticceria Don Gino e il fotografo Francesco Arena.”