La Repubblica riconosce il giorno 3 ottobre Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, per ricordare chi “ha perso la vita nel tentativo di emigrare verso il nostro paese per sfuggire alle guerre, alle persecuzioni e alla miseria”. Recita così l’articolo 1 della legge 21 marzo 2016, n. 45 che istituisce la ricorrenza.
In occasione della giornata nazionale, L’associazione genitori organizza, presso il Teatro della succursale del Liceo Classico Statale Umberto I°, in Viale Regione Siciliana, di concerto con l’Amministrazione Comunale di Palermo, un incontro per sensibilizzare l’opinione pubblica alla solidarietà civile, al rispetto della dignità umana e del valore della vita, all’integrazione e all’accoglienza.
Parteciperanno l’avvocato Giuseppe Russo; Presidente Reg.le AGE-Associazione Italiana Genitori, Il professore Vito Loscrudato; dirigente Scolastico del Liceo, Leoluca Orlando; Sindaco della Città Metropolitana di Palermo, monsignor Corrado Lorefice; Arcivescovo della Diocesi di Palermo, Mons. Michele Pennisi; Arivescovo della Diocesi di Monreale – Responsabile della Pastorale della Scuola per la CESI e Marco Anello; dirigente MIUR Ambito Territoriale di Palermo. Una giornata per la memoria che riveste un forte valore simbolico ed educativo per avvicinare la società al mondo dei migranti e alla cultura dell’accoglienza, a sostegno dei valori della pace e della fratellanza, contro ogni forma di egoismo, di intolleranza di violenza o di razzismo.
Per una riflessione sul tema, significative appaiono le parole e le esortazioni di Papa Francesco “Ognuno di noi può essere un ponte che unisce popoli lontani, che rende possibile l’incontro tra culture e religioni diverse, una via per riscoprire la nostra comune umanità”, “Chi è fuggito dalla propria terra a causa dell’oppressione, della guerra, di una natura sfigurata dall’inquinamento e dalla desertificazione, o dell’ingiusta distribuzione delle risorse del pianeta, è un fratello con cui dividere il pane, la casa, la vita”.