Il Comune di Corleone è stato sciolto per presunte infiltrazioni mafiose.
La decisione è arrivata su proposta del ministro dell’Interno Angelino Alfano da parte il consiglio dei Ministri.
Anche in Antimafia regionale già lo scorso gennaio se ne era parlato. L’iniziativa era arrivata a pochi giorni dall’annuncio da parte del ministro degli Interni, Angelino Alfano, della procedura di accesso agli atti per verificare eventuali infiltrazioni mafiose nell’amministrazione.
Era la seconda volta che il sindaco di Corleone veniva ascoltata dall’Antimafia, già l’anno scorso la commissione aveva verbalizzato le preoccupazioni del sindaco per il ritorno di alcuni soggetti mafiosi.
Il consiglio dei Ministri ha scioltyo anche il Comune di Vibo Valentia. (gds.it)