Oggi, 28 aprile 2016, nella ricorrenza del 47° anniversario dell’eccidio, l’arma dei carabinieri e la cittadina di Casteldaccia ricorderanno il carabiniere scelto Orazio Costantino.
In via Carlo Cattaneo, presso la stele, successivamente in contrada Fiorilli dove è posta una lapide in memoria del decorato, sarà deposto un mazzo di fiori presso il luogo dell’eccidio.
Alla commemorazione saranno presenti i famigliari del militare caduto, il Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, Generale di Brigata Riccardo Galletta, il Sindaco di Casteldaccia.
Orazio Costantino, nato a Castroreale in provincia di Messina il 24 gennaio 1931, si arruolò nel 1950, venendo destinato al Battaglione Mobile di Gorizia. Successivamente, fu assegnato alla Stazione di Casteldaccia, dove si distinse nell’esecuzione dei compiti affidatigli, come attestato dai riconoscimenti ed encomi solenni conseguiti, fino ai tragici eventi che segnarono la giornata del 27 aprile 1969.
Quel giorno, in località “Fiorilli” di Casteldaccia, era stato predisposto un servizio per la cattura di una banda di estorsori.
Costantino, dopo ore di snervante appostamento, si trovò di fronte uno sconosciuto che, armato di un fucile, si accingeva a raccogliere la somma estorta.
Impugnando la propria arma, affrontò il malfattore, che tuttavia riuscì a esplodere un colpo con il fucile, uccidendo Costantino. Seppur ferito, rispose al fuoco e, prima di spirare, trovò la forza di riferire ai commilitoni le indicazioni indispensabili per l’identificazione e la cattura del suo assassino.
Il Presidente della Repubblica, il 23 maggio 1970, conferì la “Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria” al carabiniere scelto Orazio Costantino.