di Martino Grasso
Nei giorni scorsi, su disposizione dell’amministrazione comunale, sono stati fatti sgomberare 5 venditori ambulanti che vendevano pesci, frutta e verdura e sono state anche individuate 13 attività che esponevano la merce sul marciapiede, senza nessuna autorizzazione.
Le aree sgomberate sono nelle vie Città di Palermo, prolungamento di via Dante incrocio con via Città di Palermo e via Libertà, in cui un venditore abusivo, aveva occupato il marciapiede, dove sorge uno dei pilastri settecenteschi, che un tempo delimitava l’ingresso di villa Mortillaro.
Per tutti è scattata una sanzione di 169 euro, come prevede il codice della strada, per chi occupa abusivamente aree comunali.
L’operazione rientra nell’attività della polizia municipale, tesa al controllo del territorio e a ridurre l’attività di commercio sommerso.
L’attività fa seguito al piano di sgombero degli ambulanti discusso in aula consiliare durante l’incontro tra l’amministrazione comunale ed alcuni venditori e commercianti svoltosi nei giorni scorsi.
L’intenzione del comune è comunque quella di regolare il settore, con l’individuazione di alcune aree dove destinare gli ambulanti che dovranno regolare la loro posizione, dotandosi della partita iva e dovranno richiedere la licenza. Le aree individuate sono in via Mattarella, Libertà, Orazio Costantino e Borsellino.
Non è escluso che l’attività si svolga nell’area a ridosso della strada statale 113, dove si svolge il mercatino.
“L’intenzione dell’amministrazione comunale -ribadisce l’assessore Alessandro Tomasello- è quella di regolarizzare il settore. Ne abbiamo parlato nei giorni scorsi nel corso di una assemblea alla quale hanno preso parte circa 30 ambulanti. La nostra intenzione è dare l’opportunità a queste persone di lavorare, ma secondo le regole. Tengo a precisare che questa attività procederà anche nei prossimi giorni”.
L’operazione dei giorni scorsi è avvenuta anche grazie alla collaborazione dei cittadini che hanno segnalato la presenza dei venditori abusivi, all’amministrazione comunale e alla Polizia Municipale.
