Con una nota inviata al sindaco, all’assessore Cirafici e al presidente del consiglio comunale, alcuni consiglieri comunali che compongono la quarta commissione delle attività culturali, sociali, educativi e ambientali: Emanuele Tornatore (PD), Angelo Puleo (CivicaMente), Antonino Chiello (CivicaMente), Michele D’Amato (Bagheria Viva), Maria Grazia Lo Cascio (PID) e Paolo Amoroso (PDL) lamentano l’utilizzo della sala denominata del Borremans di villa Butera.
“Troviamo davvero fuori da ogni logica gestionale, utilizzare soprattutto la sala del Borremans – come “location” per incontri politici, manifestazioni culturali locali e, addirittura, per fiere di abiti di aziende private. Pertanto invitiamo l’Amministrazione comunale a fare più attenzione nell’individuare e scegliere luoghi più consoni a eventi che nulla hanno a che fare con l’arte, la cultura e la storia della nostra Bagheria”
I consiglieri comunali sottolineano che la villa “rappresenta la storia della nostra città, il suo restauro, dopo anni di degrado e abbandono, è stato ricercato, voluto e realizzato per ridare alla Città una sede prestigiosa e istituzionale.
Nel progetto di restauro del bene artistico – monumentale di Palazzo Butera, in cui sono chiaramente indicate le destinazioni d’uso dei vari ambienti cui bisogna rimanere fedeli, il piano nobile del Palazzo dovrebbe accogliere gli uffici di rappresentanza ed eventi di eccezionale importanza, non occupando, tra l’altro, la prestigiosa sala del Borremans sia per tutelarne la sua bellezza artistica sia per consentirne la fruizione turistica dei visitatori.”
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