I dieci film di Peppuccio Tornatore sono diventati dei quadri, grazie all’estro dell’artista bagherese Caterina Guttuso. Le opere, di un metro per un metro, saranno esposte dal 21 al 28 giugno a Villa Cattolica.
Sono state realizzate con tecniche miste, usando olio, acrilico e assemblaggi.
I titoli dei film: “Il camorrista”, “Nuovo Cinema Paradiso”, “Stanno tutti bene”, “Una pura formalità”, “L’uomo delle stelle”, “La leggenda del pianista sull’oceano”, “Malena”, “La sconosciuta”, “Baarìa” e “La Migliore offerta”.
A sinistra il quadro su Baarìa il cui titolo e sottotitolo sono “Baarìa….una faccia, una storia, i colori della terra e la magia del sogno”.
Caterina Guttuso ha coinvolto altre persone e così ad quadro è stato abbinato un piatto tipico, non solo della tradizione siciliana e un vino.
E così ha avuto luogo anche la collaborazione con Totuccio Di Marco del bar Ester e l’azienda vinicola Duca di Salaparuta. Lo chef Pietro Pupillo ha cucinato le ricette dei piatti.
“Questa evento nasce per omaggiare l’arte cinematografica di Giuseppe Tornatore -dice Caterina Guttuso-. Attraverso il suo cinema Peppuccio ci ha regalato bellissime emozioni e ci ha resi famosi nel mondo. Ho cercato di cogliere e intrappolare in una tela l’essenza di ogni suo film. Ho preso in esame dieci film del regista. La ricerca e lo studio costante di tecniche pittoriche mi ha portato alla realizzazione di quadri unici nello stile e nella tecnica. Oltre al quadro ho pensato di abbinare un piatto della cucina siciliana (non solo), di conseguenza un vino. Così nasce l’idea, per ogni film viene abbinato un quadro, un piatto, un vino. Per comprendere questi abbinamenti bisogna conoscere i film. Ho invitato i componenti di apertura a strappo a scrivere sui film attraverso un loro punto di vista, inoltre ci sarà un intervento della musicista – cantante Patrizia Schiera.
Il progetto ha entusiasmato diverse professionalità: il bar Ester, nella figura di Totuccio Di Marco e lo chef Pietro Pupillo, ha cucinato le ricette dei piatti. L’azienda vinicola che ha aderito all’evento è Duca di Salaparuta, loro hanno selezionato e abbinato i vini. Il Rotary club di Bagheria ha sposato da subito il progetto ritenendolo unico e motivato. Il progetto ha avuto l’approvazione dell’assessore alla cultura Rosanna Balistreri e il Sindaco di Bagheria Patrizio Cinque, i quali hanno dato come location Villa Cattolica Museo Guttuso.”
(la foto di Caterina Guttuso è di Annalisa Balistreri)