Si fanno più chiari i contorni della vicenda che ha portato all’accoltellamento di un uomo di 43 anni, S.F. ieri sera, a piano Stenditore a Porticello.
L’uomo, un venditore ambulante di pesce, finito in ospedale ha ricevuto 5 coltellate all’addome, una lo ha ferito ad un polmone.
E’ stato dichiarato guaribile in 4o giorni. Si trova ricoverato all’ospedale Policlinico di Palermo. L’autore dell’accoltellamento, un giovane minorenne di 17 anni, disoccupato, G.D. residente a Palermo, e il padre di 42 anni, G.R., impiegato in un’attività commerciale di Santa Flavia, sono in stato di fermo. Il minorenne al Malaspina di Palermo e l’uomo ai Cavallacci di Termini Imerese.
Secondo la ricostruzione dei fatti da parte dei carabinieri, l’incontro fra il ragazzo l’ex suocero, sarebbe avvenuto casualmente, a piano Stenditore, nei pressi delle giostre. L’uomo si trovava con la figlia, 15 anni, pare incinta. La relazione fra i due ragazzi era finita da qualche giorno.
Ne è nato un battibecco fra il ragazzo e l’ex suocero.
Durante la discussione i toni degeneravano, al punto che G.D. percuoteva S.F. con diversi pugni, poi immobilizzandolo, mentre G.D. lo colpiva al torace cinque volte con un coltello avente lama centimetri 10 arrivando a infilzare un polmone.
L’uomo ferito è stato subito soccorso e condotto all’ospedale Policlinico di Palermo dove è stato anche sottoposto ad un intervento chirurgico, ma non è in pericolo di vita.
I due sono riusciti a fuggire, ma sono stati presi dai carabinieri intorno alle 22,00.
Padre e figlio sono stati fermati dai carabinieri di Santa Flavia con l’ausilio dei militari della stazione della compagnia di Bagheria.