di Martino Grasso
Al via la quarta infiorata del Corpus Domini a Bagheria, organizzata dalla parrocchia delle Anime Sante.
Sono 15 i pannelli, ognuno dei quali di 12 metri quadrati, decorati con garofani, rose, bouganville, gerbere, foglie e riso colorato. Per la prima volta si è deciso di allestirla lungo il principale corso Umberto.
E’ un colpo d’occhio bellissimo quello che si è presentato questa mattina lungo il corso, grazie alle splendide opere realizzate da associazioni e privati.
Sono dei tappetti multicolore con esplosione di allegria e vitalità.
L’infiorata quest’anno è stata realizzata da associazioni e confraternite, fra cui quella delle Anime Sante,
del santo Sacramento, dagli scout, dal Meg, dalla Fidapa, dall’Avis, dalla comunità parrocchiale di Aspra e da Genny Schillaci.
Una mano l’hanno data i commercianti del corso Umberto sostenendo le spese sia dei fiori che dei cartelloni pubblicitari.
“Abbiamo iniziato intorno alle 6 di ieri -dice Federico Cangemi che ha curato insieme ad altri il quadro dell’Avis, utilizzando soprattutto riso colorato- e l’ultimo quadro è stato realizzato alle 3 di notte. Speriamo che questa tradizione possa continuare anche negli anni a venire”.
Le scene rappresentate sono soprattutto di carattere religioso.
Il Comune di Bagheria ha patrocinato l’evento per quanto attiene all’occupazione del suolo ubblico. Hanno collaborato anche la protezione civile e la Polizia municipale.
“Quest’anno l’infiorata sarà il dono dei Bagheresi a Bagheria, di un’intera comunità al Corpus Domini – dice l’assessore alla cultura Rosanna Balisteri – E’ il dono di una città che ricomincia a sentirsi comunità viva e collaborativa”.
Tutti i quadri potranno essere ammirata per l’intera giornata di oggi, fino a tarda sera.