E’ stata inaugurata ieri la bellissima mostra “Occhio di carne e di ferro” al museo del giocattolo di Bagheria, del decano dei fotografi palermitani, Gigi Petyx. La mostra è curata dal figlio Igor, anchegli fotografo. Esposte 37 fotografie che vedono protagnisti i bambini di palermo dagli anni 60 fino agli anni 80.
La mostra potrà essere visionata per un mese.
E’ stata inaugurata nell’ambito della presentazione del libro “Palermo Petyx” scritto dalle giornaliste Laura Grimaldi e Claudia Mirto, edito da Dario Flaccovio.
Alla presentazione sono intervenuti Rosanna Balistreri, assessore comunale alla Cultura e alla pubblica istruzione, Pietro Piraino, fondatore e direttore del Museo del Giocattolo e i giornalisti Giuseppe Rizzuto e Daniela Tornatore. Presenti il fotografo e le autrici.
Il volume è composto da oltre 160 le immagini – la maggior parte in bianco e nero – che corredano una lunga intervista a Gigi Petyx delle due giornaliste di lunga esperienza. Un omaggio alla carriera di un maestro del racconto per immagini, i cui scatti costituiscono un enorme patrimonio collettivo e un prezioso archivio storico da destinare ai più giovani.
Pagine intense che narrano la storia personale e professionale del grande fotografo siciliano di cronaca e costume che, come pochi altri, ha immortalato per 60 anni – dal 1954 al 2014 – in modo vivido e puntuale i fatti più rilevanti accaduto nell’Isola, lavorando per lo studio Scafidi, per i quotidiani L’Ora e il Giornale di Sicilia e contribuendo con i suoi scatti a tante pubblicazioni di libri, periodici nazionali e internazionali.
La prefazione è stata curata dalla scrittrice Dacia Maraini.