I carabinieri della compagnia di Termini Imerese hanno arrestato in arresto in flagranza di reato due persone residenti a Casteldaccia, con l’accusa di rapina in concorso e lesioni personali.
Il fatto si è verificato nella centralissima via Bevuto a Termini Imerese, strada ricca di esercizi commerciali, decisamente affollata nelle ore diurne.
In manette sono finiti Vincenzo Cartabella, 24 anni e Damiano Liga, 19 anni, entrambi disoccupati.
I due dopo aver pedinato una donna 61enne del luogo, per alcuni metri, hanno sfruttato il momento migliore per aggredirla e strapparle i preziosi orecchini che indossava.
La donna, a seguito dell’aggressione, è caduta a terra, accusando dei forti dolori alla regione cervicale ed è stata condotta all’Ospedale “Salvatore Cimino”. Alla signora è stata riscontrata un “trauma cervicale” associato alla grande paura per l’aggressione subita, giudicata guaribile in 4 giorni.
I carabinieri di Termini Imerese, sono riusciti a risalire ai due giovani, grazie alla collaborazione di alcune persone.
Cartabella è stato rintracciato a piedi, nei pressi di via Bevuto e subito condotto in caserma mentre Liga è stato individuato nei pressi della Stazione Ferroviaria di Termini Imerese mentre tentava di confondersi tra altre persone in attesa del treno.
Al termine delle formalità di rito, per entrambi, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, si sono aperte le porte del carcere “Cavallacci di Termini Imerese, in attesa della convalida.
Presumibilmente i due rapinatori avevano raggiunto il centro cittadino con il treno.
La refurtiva, è stata subito riconsegnata alla vittima che ha ringraziato i Carabinieri per l’immediato intervento che ha portato alla cattura dei autori, grazie anche alla collaborazione di alcuni cittadini indignati per l’inaudita violenza.