di Pino Grasso
In arrivo altri 300 loculi prefabbricati, al cimitero comunale, necessari per fare fronte alla richiesta dei cittadini e soprattutto per togliere le bare dai depositi. Nel corso dell’ultima seduta settimanale di Giunta ha deliberato di acquistare i loculi prefabbricati e le attrezzature varie per il seppellimento dei defunti e per la gestione del Cimitero.
Il visto delle attrezzature ammonta a 45.000 euro e riguarda un alzaferetro meccanico, un ponte mobile per la tumulazione all’interno delle cappelle gentilizie, una barra a comando elettrico di ardesia, segnaletica interna all’area cimiteriale, box modulare per il deposito di materiale.
Con lo stesso atto è stato deliberato di individuare le spese da finanziare che ammontano a 285.000 euro e che troveranno totale copertura dalla vendita ai cittadini dei loculi e dal pagamento dei diritti di tumulazione. Questo sarà possibile nonostante il Comune sia in dissesto in quanto le spese relative ai servizi locali indispensabili, nei casi in cui nell’ultimo bilancio approvato mancano del tutto gli stanziamenti, ovvero sono previsti il numero insufficiente, l’amministrazione comunale può individuare le spese da finanziare.
Inoltre è da quasi un decennio che non vengono costruiti nuovi loculi al cimitero, ne è stata avviata una corretta programmazione avuto riguardo alla mortalità dei cittadini. Prima dell’acquisto dei primi 120 loculi, erano oltre un centinaio le salme in attesa di tumulazione presso la camera mortuaria, nei locali attigui, nei locali ex uffici ed ospitanti, in via eccezionale finché i cappelle private che hanno offerto la disponibilità. La camera mortuaria attualmente risulta occupata oltre che delle bare in attesa di tumulazione, da circa 100 cassette in zinco, discendenti dalle attività di estumulazione che contengono altrettanti resti mortali in attesa di una definitiva sistemazione come è stato richiesto fortemente dai parenti.
Nel locale dove è collocata la cella frigorifera, ormai in disuso, vi sono stipate una gran quantità di piccole bare con i resti di bambini morti prematuramente che sono anch’essi in attesa di sistemazione definitiva, e ci sono ancora 750 salme tumulate provvisoriamente in loculi di altri concessionari che attendono dal 2007 di essere tumulate e definitamente.
Anche adesso considerato che per fare fronte alla sepoltura delle salme che giornalmente accedono al cimitero comunale si è proceduto a ritmi incessanti alle estumulazioni, sia ordinarie, alla scadenza della concessione quarantennale, sia straordinarie su richiesta dei parenti dei concessionari.
Proprio la settimana scorsa considerato che circa il 40 per cento delle salme estumulate i resti mortali si presentano mineralizzati e quindi si è imposta la loro inumazione in un sito all’interno del cimitero la disponibilità è terminata rimanendo una sola area di modesta entità da destinare a tale scopo esaurita la quale non si potrà più effettuare alcuna attività di estumulazione.