Anche la città di Bagheria ha celebrato, oggi 27 gennaio la “giornata della memoria”, per ricordare i 70 anni della liberazione del campo di Auschwitz da parte delle truppe russe.
La manifestazione si è svolta al Museo del Giocattolo e delle Cere Pietro Piraino all’interno della Certosa di villa Butera.
Per il Comune erano presenti il sindaco Patrizio Cinque, e gli assessori alla cultura Rosanna Balistreri, e all’igiene Fabio Atanasio.
Molto variegato il programma che ha visto la partecipazione degli studenti della scuola media Ciro Scianna.
Sono stati recitati brani inerenti l’olocausto e anche dal diario di Anna Frank.
Il professore Pietro Piraino Papoff ha letto la storia di un giocattolo proveniente dal campo di sterminio di Mathausen, rappresentante una pistola in legno realizzata con un bossolo di proiettile che si trova nel museo.
Sono stati anche cantati brani celebri, come la colonna sonora del film “La Vita è bella” di Roberto Benigni.
E’ stata ribadita l’importanza del valore della giornata della memoria.