I carabinieri dei Comandi Provinciali di Trapani e Palermo ed delle stazioni di Vita e di Castellammare del Golfo, dell’aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Carini, dell’aliquota operativa delle Compagnie Carabinieri di Cefalù e di Misilmeri, hanno arrestato i presunti responsabili di una rapina messa il 5 gennaio ai danni dell’agenzia Unicredit di Vita, in provincia di Trapani.
In manette sono finiti Giuseppe Prestigiacomo, 44 anni di Misilmeri e Rosolino Manca, 51 anni, di Palermo.
I due sono ritenuti autori della rapina, insieme ad un terzo complice, che ha fruttato 7 mila euro.
Il 5 gennaio, tre persone con il volto parzialmente travisato hanno fatto irruzione all’interno della locale agenzia della banca Unicredit e, dopo aver minacciato verbalmente il personale dipendente, hanno portato via 7.000,00 euro in contanti. Compiuta l’azione criminosa, i tre malviventi si sono dati alla fuga a bordo di un’autovettura Opel Corsa di colore bianco ma le telecamere di video-sorveglianza della banca hanno ripreso tutto.
I carabinieri hanno bloccato le principali arterie stradali e autostradali, cercando di intercettare l’autovettura in uso ai rapinatori in fuga ed è proprio sull’autostrada A29 Pa – Tp, in direzione di Palermo ed all’altezza dello svincolo di “Carini”, che i militari intercettano l’auto segnalata e, dopo un rocambolesco inseguimento, riescono a fermarne la corsa. A bordo due dei tre autori del colpo: Prestigacomo e Manca, che finiscono in manette.
Rinvenuta anche parte della refurtiva.
I due sono stati rinchiusi presso il carcere di Palermo “Pagliarelli”.
Sono ancora in corso le indagini per identificare il terzo complice.