Dopo la notizia dell’imminente riapertura del corso Umberto I, anche i commercianti del corso hanno diffuso un comunicato stampa.
“Ricordiamo che il progetto “Salotto buono della città” quindi il Corso Umberto averlo chiuso rappresentava un’opportunità per tutti: rilancio di questa città dal punto di vista artistica, il richiamo del film Baaria etc. Oggi è sotto gli occhi di tutti che il progetto “Centro storico chiuso” è fallito.
E’ un’opera pubblica come al solito incompleta vedi: parcheggi, mezzi urbani, viabilità alternative, accoglienza e eventi turistici ad oggi niente di tutto ciò.
Inoltre, ricordiamo a tutti che l’economia di Bagheria si basa sul commercio, sull’ artigianato e sui pensionati, quindi, chiudere a tutti i costi un centro storico così importante della città, senza nessun sbocco rappresenta un’idea strategicamente non percorribile (vedi le vetuste stradine, videosorveglianza assente, innalzamento della popolazione etc.).
In questi affannosi e lunghissimi 6 anni (chiusura di 30 attività commerciali), tutte le amministrazioni succedute, l’unica idea ferma è stata quella chiudere il Corso senza mettere iniziative per renderlo attrattivo e quindi qualificare e quantificare il vero significato di “Salotto buono della città”.”
Intanto oggi alle 18,00, è previsto un corteo di chi vuole riaperto il corso.
A tal proposito òa sezione provinciale di Palermo di ISDE- Associazione dei Medici per l’Ambiente- aderisce alla manifestazione pubblica “Camminata in Corso” promossa dal comitato civico “Corso Umberto I isola pedonale”.
“ISDE, da sempre impegnata nella sensibilizzazione alla riduzione dell’inquinamento da traffico veicolare, ( implicato nella genesi di innumerevoli patologie), esprime perplessità nei confronti della possibile riapertura al traffico di Corso Umberto I, ritenendo che rappresenti un arretramento, oltre che socio-culturale, anche dal punto di vista della tutela dell’ambiente e dei cittadini.
Ci auspichiamo un passo indietro da parte dell’amministrazione comunale, e di contro una implementazione dei servizi di sostegno all’isola pedonale oltre ad un ampliamento della stessa.”