Con un comunicato stampa, la sezione bagherese di Legambiente, interviene sul problema rifiuti.
“La rivoluzione sulla gestione rifiuti -si legge nella nota- , annunciata nei giorni scorsi dall’amministrazione comunale, ha subito i primi intoppi, lasciando i buoni propositi al degrado che in questi giorni è stato sotto gli occhi di tutti. Cumuli di spazzatura hanno sostato sulle nostre strade per diversi giorni, rendendo di fatto impossibile ai cittadini virtuosi la possibilità di conferire correttamente i rifiuti differenziati. Una rivoluzione di tale portata non può passare dall’improvvisazione. Formazione, programmazione e tutoraggio sono i punti cardine di una corretta prassi per garantire il successo di iniziative volte al cambiamento culturale nel campo dei rifiuti. E’ necessaria una programmazione attenta, perché una rivoluzione sul tema rifiuti impone di lavorare prima sulla mentalità che sulla metodologia. Il tutoraggio è imprescindibile, al fine di innescare le dinamiche virtuose della differenziata informando e formando sia il personale preposto che il cittadino. Motivare il cittadino è indispensabile e certamente la motivazione va incentivata con la cosiddetta “premialità”, per coloro che rispettano le regole della corretta pratica di risparmio del rifiuto, che potrebbe tradursi in un risparmio sulla tassa dell’ immondizia. Ci sono metodi di incentivazione già collaudati in diverse parti d’Italia: fra questi anche l’uso di card che testifichino il peso dell’ immondizia differenziata conferita.
Non si può sottovalutare l’ importanza formativa dei responsabili di quartiere o degli amministratori di condominio, opportunamente preparati all’uopo da personale preposto allo scopo.
Si potrebbe valutare la presenza di una compostiera condominiale, per coinvolgere l intero nucleo abitativo a conferirvi l’organico, producendo così un effetto domino virtuoso della pratica del riciclo e a tale fine fare accompagnare l’azione da opportuna brochure esplicativa.
Imprescindibile a monte di un progetto rivoluzionario deve essere l’individuazione di isole ecologiche sul territorio comunale.
Legambiente è un’associazione specializzata sulle tematiche del rispetto ambientale e nella diffusione delle corrette pratiche di conferimento dei rifiuti. Sin da subito, il nostro circolo ha voluto diffondere queste prassi nelle scuole e nelle piazze, dando vita a dimostrazioni pratiche e teoriche.
Un progetto di avvio della differenziata è stato presentato al Comune di Santa Flavia ed è al momento al vaglio degli uffici comunali.
Apprendiamo da articoli di stampa che l’amministrazione comunale, guidata da Patrizio Cinque, intende coinvolgere le associazioni cittadine, al fine di arginare definitivamente l’emergenza rifiuti.
Legambiente, per il bene della città, non si sottrae al confronto con tutte le forze politiche o con l’amministrazione comunale laddove dovesse essere espressamente e pubblicamente richiesto, convinti che l’esperienza pluriennale dell’associazione a livello nazionale sulle tematiche legate alla diffusione delle prassi di differenziata, possa rappresentare un’opportunità per la cittadinanza tutta.”