In occasione del week-end di Ferragosto, la Capitaneria di Porto di Palermo ha formulato alcuni consigli e suggerimenti peri bagnanti, diportisti e sub.
Consigli e divieti per la balneazione
Non fare il bagno dopo il pasto principale ma attendere almeno 3 ore;
entrare in acqua lentamente dopo una lunga esposizione al sole;
non lasciare rifiuti sulla spiaggia;
gli accampamenti, le tende etc.etc., oltre ad essere vietati, impediscono la libera fruizione degli altri nell’utilizzo delle aree marine e costiere;
Consigli e divieti per i diportisti
Controllare le dotazioni di sicurezza della propria imbarcazione prima di uscita;
utilizzare esclusivamente i corridoi di atterraggio per lasciare la riva o per ritornare;
mantenersi alla distanza di sicurezza prevista dalle ordinanze della Capitaneria di porto e comunque non invadere la fascia di mare dei 300 metri riservata alla balneazione;
consultare le previsioni meteo;
mantenersi a distanza di 100 metri dai segnalamenti sub;
portarsi sempre un dispositivo di comunicazione mobile per eventuali emergenze.
Consigli e divieti per i subacquei
prepararsi alle immersioni iscrivendosi ad un corso che preveda lezioni teoriche e pratiche;
mantenersi in buona forma anche sottoponendosi a visita medica periodica e tenendo sotto controllo il peso;
verificare l’efficienza dell’attrezzatura: se si noleggia, controllarne la funzionalità;
segnalare sempre la presenza con un boa e la relativa bandierina di segnalazione;
effettuare le immersioni in compagnia, ancora meglio se accompagnati da esperti;
prima di tuffarsi è bene consultare le previsioni meteo-marine, che segnalano anche le forti correnti;
fare molta attenzione al panico: nelle situazioni critiche non si può riemergere velocemente, ma vanno rispettate le tappe di decompressione.
se si visitano grotte o relitti, è bene farsi sempre accompagnare da un esperto e usare «il filo di arianna» per non perdere l’orientamento;
evitare gli sforzi quando uscite dall’acqua;
attenere almeno 3 minuti tra un’immersione e l’altra;
e’ assolutamente vietato immergersi nella fascia di mare riservata alla balneazione.