Hanno chiesto a gran voce la riapertura della loro scuola, chiusa ormai da 7 anni. Sono i docenti della scuola Gramsci di Bagheria che hanno preso parte ad un incontro svoltosi in piazza, su iniziativa dell’associazione Demos. L’iniziativa si è svolta a piazza Messina Butifar. Sono state esposte foto e trasmessi dei video, sullo stato in cui versa quello che rimane della scuola. E’ stato l’ingegnere Orazio Amenta a coordinare l’incontro e a rievocare l’intera vicenda.
Molto accalorati gli interventi dei professori Alfonso Manganella e Chiara Audia che hanno chiesto che la scuola venga riaperta e restituita al territorio. All’incontro hanno preso parte anche alcuni esponenti del comune, con l’assessore ai lavori pubblici Nicola Tarantino, in testa.
Tarantino ha sottolineato che “ seguito di incontri sia con i tecnici dell’assessorato ai Lavori Pubblici che con i rappresentanti dell’impresa, ritengo che la vicenda incresciosa che ho ereditato della scuola “Gramsci”, possa essere risolta con l’obiettivo di avere una scuola efficiente e sicura (anche come conformità sismica) e di eliminare il disagio per il personale, per i genitori e per gli alunni. Dopo un’attenta analisi dei motivi che hanno determinato questo degrado, durato diversi anni, proporrò al sindaco di impegnare la somma rimasta per mettere in sicurezza la scuola e renderla fruibile. Contemporaneamente stiamo lavorando per eliminare il contenzioso con la ditta”.
Su you tube sono stati inseriti numerosi video in cui versa la scuola. Proponiamo quello realizzato da Antonio Palumbo.
http://www.youtube.com/watch?v=VmntJ2q-FNA