Il circolo cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà “Gennarino Carunchio”, attraverso il coordinatore Leonardo Puleo e del candidato sindaco alle primarie Antonino Restivo, tiene ad alcune precisazioni sul presunto condizionamento del voto di domenica 13 aprile.
“Ci facciamo garanti della regolarità del voto ai gazebo -si legge in una nota- . Se qualcosa è successo, prima e dopo le operazioni di voto, si faccia chiarezza, ma non ci faremo coinvolgere in lotte intestine. La nostra partecipazione e l’espressione di un candidato nostro serviva a non rendere le primarie una sfida all’interno di un solo partito e a testimoniare il valore di questo magnifico strumento di democrazia partecipata. Noi abbiamo stroncato e represso ogni tentativo di irregolarità, abbiamo preferito mettere noi l’euro per persone sprovviste per evitare che questo venisse donato da parenti e sostenitori dei candidati, abbiamo impedito il voto a chi non aveva il documento, siamo stati attenti alla corrispondenza dei documenti. Troviamo significativo che gran parte delle accuse vengano mosse da iscritti allo stesso PD e non da osservatori esterni. A tutti rivolgiamo questa preghiera: chi è stato testimone di irregolarità le denunci agli organi competenti, noi non ci faremo complici di giochi sleali.”
nella foto in primo piano Leonardo Puleo (Sel) e Orazio Amenta (Pd), al momento dello spoglio delle schede